Trento: assolti i ginecologi Saverio Tateo e Liliana Mereu
«Il fatto non sussiste» – La Procura aveva chiesto la condanna a più di 4 anni
Il primario di ginecologia del S. Chiara di Trento Saverio Tateo e il suo braccio destro Liliana Mereu sono stati assolti.
L’accusa per i due medici era di maltrattamenti in concorso, per la quale l’accusa aveva chiesto la condanna a 4 anni, due mesi e 20 giorni di carcere.
E invece il giudice delle udienze preliminari del tribunale di Trento, Marco Tamburrino li ha assolti, perché «il fatto non sussiste».
Francamente ci attendavamo l’assoluzione perché il tribunale del lavoro aveva già dato ragione al ricorso presentato dai due medici per licenziamento illegittimo.
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