Sondaggio: iI tedeschi restano fedeli al Lago di Garda

Nonostante le incertezze economiche e politiche, i tedeschi continuano a scegliere il Lago di Garda come meta di vacanza. Questo è il risultato del sondaggio annuale del portale turistico tedesco gardasee.de, a cui hanno partecipato oltre 5.000 abbonati alla newsletter tra febbraio e marzo di quest'anno.
Solo il 4% degli intervistati ha dichiarato che non si recherà al Lago di Garda nel 2025, mentre il 76% ha già pianificato un viaggio e un ulteriore 19% era ancora in fase decisionale al momento dell'indagine.
 
 Sole e clima restano i principali fattori di attrazione 
Per il 90% dei partecipanti, il sole e il clima piacevole sono le principali motivazioni per una vacanza al Lago di Garda. Un fatto che spesso gioca a favore dell’Italia, ma non sempre.
La vicinanza del Lago di Garda, soprattutto per chi abita al sud della Germania fa sì che molti turisti prenotino all'ultimo momento – a seconda delle previsioni meteorologiche.
Questa tendenza a prenotare con breve anticipo rappresenta una sfida per le strutture turistiche, ma offre anche opportunità. Durante il recente weekend di Pasqua, si è evidenziato quanto il meteo influisca sulle prenotazioni: gli allarmi meteo per il Nord Italia e le temperature primaverili superiori ai 20 gradi in Germania meridionale hanno causato numerose cancellazioni e un calo della domanda.
 
Nonostante ciò, il clima più mite del Lago di Garda rispetto alle regioni a nord delle Alpi offre delle considerevoli possibilità. Nei periodi in cui in Germania il tempo si fa brutto, è possibile generare una domanda supplementare anche a breve termine. Inoltre, è realistico pensare a un'estensione della stagione turistica, grazie alla vasta offerta di attività disponibili tutto l'anno
Un altro motivo importante perché i tedeschi scelgono il Lago di Garda è la varietà enogastronomica: il 75% degli intervistati ha indicato la buona cucina come una delle ragioni decisive per la prenotazione del proprio soggiorno – una caratteristica che rende la meta turistica meno dipendente dalle condizioni meteorologiche.

 I lavori al Brennero (Ponte Lueg) influenzano la pianificazione dei viaggi 
Quasi il 90% dei partecipanti ha espresso l’intenzione di raggiungere il Lago di Garda con la propria auto. La comodità (75%), la mobilità sul posto (71%) e la facilità nel trasporto dei bagagli (50%) sono i principali motivi di questa scelta. Di conseguenza, la situazione del traffico sull’Autostrada per l‘Italia riveste un ruolo centrale.
I reportage dei media sui lavori alla Ponte Lueg sull'autostrada del Brennero in Austria hanno generato preoccupazione tra molti viaggiatori: circa il 37% ha dichiarato che le limitazioni alla viabilità hanno influenzato la loro pianificazione.
Un aspetto importante di cui non tutti sono forse a conoscenza: per un totale di 180 giorni tra aprile e ottobre – quindi nel periodo più importante per le vacanze sul Lago di Garda, il Ponte Lueg sarà comunque percorribile a due corsie. Questo grazie ad un elaborato sistema di passaggio sul ponte che riesce a salvaguardare la stabilità del ponte.
 
Le prime esperienze a riguardo sembrano piuttosto promettenti, come afferma Stefan Siegele, direttore della società autostradale ASFINAG: «Abbiamo visto che il piano funziona. Durante la settimana, la circolazione su una sola corsia ha causato solo brevi ritardi, mentre per il resto il traffico è stato fluido. Lo stesso vale per i fine settimana, in cui sono state mantenute due corsie. Posso garantire che per l'estate non ci saranno ostacoli al viaggio sul Brennero. Nessuno deve preoccuparsi di non raggiungere la propria destinazione di vacanza.»
Ora è compito degli operatori e dei responsabili turistici del Lago di Garda informare attivamente i viaggiatori sulle regolazioni eccezionali e rassicurarli riguardo l'arrivo.
 
 16% in più di viaggiatori in treno rispetto all'anno precedente 
Un altro dato rilevante: il 10% degli intervistati ha espresso l’intenzione di arrivare al Lago di Garda in treno – un aumento del 16% rispetto all'anno precedente. Questo può essere dovuto al maggiore comfort offerto dai nuovi treni della generazione Railjet sulla tratta Monaco-Italia. Anche le preoccupazioni per il traffico locale e gli aspetti ambientali potrebbero aver influito. Quasi il 20% degli intervistati considera infatti problematica la situazione del traffico nella regione del Lago di Garda e auspica soluzioni concrete.