Rovereto, i Carabinieri hanno portato un tunisino in un CPR

Era stato raggiunto da un decreto di espulsione dal territorio nazionale, ma non se ne era andato

Nei giorni scorsi, i militari della Stazione di Rovereto durante un servizio appiedato tra le vie del centro, finalizzato a creare quel proficuo rapporto di fiducia e collaborazione con i cittadini così da rafforzare la percezione di sicurezza e il benessere della comunità, notavano la presenza di un cittadino tunisino di 20 anni, noto perché già gravato da precedenti penali nonostante la giovane età e destinatario di un provvedimento di respingimento dal territorio nazionale emesso dalla Questura di Trento. 
 
Nei confronti del ragazzo extracomunitario, responsabile quindi di non aver adempiuto all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale, venivano attivate le consuete procedure di identificazione, al termine delle quali, grazie alla preziosa, fattiva e consueta collaborazione dell’Ufficio Stranieri della Questura di Trento, in tarda serata, è stato accompagnato da una pattuglia di Carabinieri presso un centro di permanenza in attesa del rimpatrio. 
 
L’attività di controllo dei Carabinieri proseguirà quotidianamente sulla città di Rovereto e su tutto il territorio della Valle Lagarina con la sempre incessante azione di prevenzione e repressione delle attività illecite.