Merano, un Carabiniere fuori servizio ferma uno spacciatore
Ha intuito cosa stava facendo e lo ha trattenuto finché non è arrivata la pattuglia che aveva chiamato
Non si fermano le attività di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri di Postal, che, anche al di fuori del servizio, mantengono sempre un occhio attento su questo preoccupante fenomeno.
Proprio pochi giorni fa, un episodio significativo ha dimostrato l'impegno dei militari: un carabiniere, mentre si dirigeva in palestra, ha denunciato un ventenne straniero per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Era sera quando il militare, libero dal servizio e senza uniforme, percorrendo la centralissima piazza Teatro di Merano, ha notato un giovane apparentemente in attesa dell’autobus, con un borsello a tracolla, il quale si guardava attorno con fare ambiguo.
Insospettito da quel comportamento, il Carabiniere ha osservato attentamente il giovane, avvicinandosi e notando anche un forte odore di stupefacente.
Questa rapida intuizione ha subito evidenziato la necessità di un controllo.
Pertanto, il militare ha immediatamente contattato la centrale operativa per segnalare l'accaduto e ha scelto una posizione defilata per monitorare i movimenti del giovane, in attesa di una pattuglia di supporto.
Grazie alla sinergia operativa tra i reparti sul territorio e la Centrale Carabinieri di Merano, dopo pochi minuti i colleghi del Comando Stazione di Postal e dell’Aliquota Radiomobile di Merano sono arrivati sul posto, consentendo all'agente di intervenire rapidamente.
Avvicinandosi al giovane, il carabiniere ha qualificato la sua presenza e ha chiesto spiegazioni su cosa stesse facendo lì.
Il ventenne, visibilmente colto di sorpresa, ha mantenuto il silenzio, alimentando ulteriormente i sospetti del militare.
Dopo una perquisizione, sono state trovate nella sua disponibilità svariate dosi di Hashish, per complessivi grammi 20 circa.
Il giovane spacciatore è stato quindi denunciato in stato di libertà, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre tutta la droga è stata sequestrata.
Questo episodio evidenzia non solo l'efficacia dell'intervento dei Carabinieri, ma anche il loro costante impegno nella salvaguardia della comunità, dimostrando che la lotta contro il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti continua con determinazione e prontezza anche al di fuori dell’orario di servizio.