Due soprano vincono il Premio del Pubblico Riccardo Zandonai
Una serata che ha celebrato il genio artistico e musicale del musicista roveretano Riccardo Zandonai

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Una serata all’insegna della musica e del bel canto. Ma soprattutto una serata che ha celebrato il genio artistico e musicale del musicista roveretano Riccardo Zandonai proprio nel teatro a lui intitolato. Questo è stato il Premio del pubblico, il concorso per cantanti lirici organizzato dal festival MusicaRiva in collaborazione con il Comune di Rovereto, che si è svolto a fine giugno al teatro Zandonai.
Due i premi in palio: quello di migliore cantante, e quello di migliore interprete delle arie di Riccardo Zandonai. Una manifestazione che accanto agli artisti in gara, tutti di ottimo livello, ha visto protagonista anche il pubblico in sala, un pubblico competente, attento e appassionato, che attraverso un’apposita scheda è stato chiamato a votare e a decretare i vincitori del concorso.
I partecipanti sono stati quattordici in tutto, otto maschi e sei femmine, provenienti da ogni parte del mondo, che si sono esibiti in brani di opere tratti dal repertorio di Verdi, Mozart, Leoncavallo, Bizet, Giordano, Puccini, Dvoràk e naturalmente Zandonai.
Alla fine delle esibizioni canore, accompagnate al pianoforte dai maestri Maurizio Iaccarino e Francesco De Santis, la giuria ha decretato le vincitrici. Il Premio del pubblico se l’è aggiudicato il soprano Caterina Meldolesi, che si è cimentata in «La mamma morta» dall’Andrea Chenier di Giordano e in «Vattene! Se una lacrima soltanto» dai Cavalieri di Ekebu di Zandonai. Il Premio Zandonai è andato invece al soprano ucraino Mariana Mazur, che si è esibita in «Měsíčku na nebi hlubokém» dalla Rusalka di Dvořák e nell’Assiuolo di Zandonai.
«Il premio per giovani cantanti contribuisce a mantenere acceso un faro sull'opera lirica che è un patrimonio culturale italiano e mondiale prezioso di cui siamo orgogliosi. Tanti giovani musicisti provenienti da tutto il mondo hanno portato il loro talento e la loro passione sul palco del teatro Zandonai e diversi di loro si sono cimentati nelle arie composte dal maestro Zandonai a cui il teatro stesso è appunto dedicato. E le note del nostro compositore di origini roveretane sono così risuonate in sala riprendendo vita e facendo vibrare le emozioni degli spettatori. Una grande occasione per supportare anche i giovani talenti che grazie ai premi potranno tentare la carriera artistica e mi piace pensare che se continueranno sulla strada della musica si ricorderanno di Rovereto e di Zandonai. Il concorso è promosso da MusicaRiva con il Comune di Riva del Garda, ma non da meno deve essere riconosciuto come appuntamento importante per la città di Rovereto e un'occasione preziosa per far scoprire ai giovani cantati di tutto il mondo l'opera del maestro Zandonai», ha commentato l’assessora alla promozione artistica e culturale Micol Cossali.