Disastro giudiziario a Riva del Garda

Un disastro giudiziario ha travolto Riva del Garda: nove arresti, 77 indagati. Disposte anche oltre 100 perquisizioni.
I Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno eseguito un’ordinanza che dispone la misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di nove persone, tra cui il sindaco di Riva Cristina Santi, il senatore Vittorio Fravezzi, René Benko, Heinz-Peter Hager e Paolo Signoretti.
L’accusa per tutti è pesante: associazione a delinquere, finalizzata a turbativa d’asta, finanziamento illecito ai partiti, traffico di influenze, truffa e corruzione.
 
Le indagini sono state coordinate nientemeno che dalla direzione distrettuale antimafia di Trento, nell’ipotesi di una associazione finalizzata a influenzare la pubblica amministrazione, soprattutto nel settore della speculazione edilizia.
Gli imprenditori coinvolti avrebbero finanziato le campagne elettorali, ottenendo in cambio agevolazioni, semplificazione delle procedure inerenti a concessioni per iniziative immobiliari.
Il GIP ha riscontrato gli estremi del metodo mafioso, e questo è l'aspetto più infamante.
Speriamo che tutto finisca nel migliore dei modi, perché così com'è danneggia e non poco l'immagine dell'intero Tentino.

(Nota: Fravezzi è senatore, perché è un titolo che si conserva nella vita. Invece non è più un parlamentare)