-
Dopo l’iniziativa di Ugo Rossi, «Trentino in Azione», ecco il nuovo soggetto politico «Campobase» di Lorenzo Dellai
-
Queste «buffe» elezioni hanno messo in luce le divisioni che esistono all’interno della maggioranza che sostiene il governo
-
Poco dopo la sua rielezione, Mattarella ha ricevuto al Quirinale i Presidenti di Camera e Senato Casellati e Fico che gli hanno comunicato l’esito della votazione
-
«Mattarella è un grande statista che si mette ancora una volta al servizio dell'Italia. Questo è un atto di grande responsabilità»
-
«È stata una scelta fortemente istituzionale che mette d'accordo la gran parte delle compagini del Parlamento»
-
Preso atto che non c’era possibilità di intesa tra i partiti, si è deciso di tenere tutto come prima: Mattarella al Quirinale, Draghi e palazzo Chigi
-
Bruciata la Casellati, tutto è rimesso in discussione. Le baruffe Chiozzotte continuano
-
Salvini esclude Casini «perché eletto col PD». Non resta che Draghi, ultima spiaggia
-
Ancora nulla di fatto, ma forse domani si mettono le carte in tavola. Tre i nomi: Mario Draghi, Pier Ferdinando Casini e Elisabetta Belloni
-
Il centrodestra propone una terna di nomi decisamente insufficienti per ricoprire la massima carica dello Stato
-
Però Salvini e Letta stanno valutando concretamente la scelta tra Draghi e Casini
-
Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele per controlli
-
A questo punto le due candidature più probabili per il Quirinale sono Mario Draghi o Pier Ferdinando Casini
-
Riportiamo una breve nota dei 12 presidenti che si sono succeduti dal 1946 a oggi
-
Fugatti, Noggler e Ferrari saranno a Roma da lunedì prossimo per partecipare al voto per il successore di Mattarella
-
«Un anno di tempo per trovare un volto nuovo e giovane per la sfida del 2023»
-
Era l'ultimo esponente di quella generazione che nel secondo dopoguerra si è trovata a rappresentare in Trentino la politica del Partito Comunista Italiano
-
Gli alleati Salvini e Meloni disposti a sostenere la sua candidatura al Colle
-
Ma per il PD è una vittoria di Pirro: ha votato poco più della metà degli aventi diritto. Pochi elettori sono andati a votare per candidati che non erano i loro
-
In Trentino ha votato il 59,9%, in Alto Adige ha votato il 53% contro il 58,2% della volta precedente
