Carabinieri di Chienes, controlli sulla sicurezza sul lavoro

Controllati 50 lavoratori, rilevati 41 illeciti, tra i quali il più diffuso è la mancanza dei dispositivi di protezione individuale

I militari della Stazione Carabinieri di Chienes, anche con l’ausilio di personale dell’Ispettorato del Lavoro per la Provincia Autonoma di Bolzano, negli scorsi giorni, hanno compiuto dei controlli in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro nel comune di Falzes.
Sono stati controllati due cantieri edili: uno relativo all’ampliamento di una struttura alberghiera già esistente e l’altro riguardante un nuovo complesso residenziale.
 
Sono stati controllati circa 50 lavoratori e, all’esito dei controlli e successivi approfondimenti, sono stati segnalati all’A.G. e all’Ispettorato del Lavoro 41 persone (di cui 32 stranieri di varia nazionalità) per illeciti di varia  natura al Testo Unico sulla Sicurezza dei Lavoratori: 34 operai e 2 artigiani-autonomi per non aver fatto uso dei dispositivi di protezione individuale, 1 imprenditore per duplice illecito relativo alla mancata realizzazione di opere provvisionali idonee ad eliminare il pericolo di caduta dall’alto, 1 imprenditore per inadempimenti relativi alla sicurezza della viabilità sui cantieri, un preposto alla sicurezza per non aver vigilato sull’uso dei dispositivi di protezione individuali sugli operai. In un caso, poiché sussistevano pericoli gravi e imminenti per la sicurezza, è stata disposta la sospensione temporanea del cantiere.
 
Ai sensi delle vigenti norme, agli indagati è riconosciuta la presunzione d’innocenza fino a quando non ne sia stata legalmente provata la colpevolezza con una sentenza irrevocabile (Direttiva 2016/343/UE).