Bressanone, scatta l'«Operazione Flavus»
Blitz dei Carabinieri smantella una Rete di Spaccio a Varna
Alle prime
luci dell’alba del 22 novembre 2024, la Compagnia Carabinieri di
Bressanone, con il supporto del Comando di Vipiteno, ha condotto un
blitz decisivo per smantellare una rete di spaccio di cocaina radicata
nel comune di Varna (BZ).
L’operazione, denominata «Flavus», si è
conclusa con l’esecuzione di un’ordinanza cautelare di divieto di dimora
nei confronti di tre uomini, tutti stranieri di origine tunisina e
presenti irregolarmente sul territorio italiano.
L’indagine,
coordinata dalla Procura della Repubblica di Bolzano, è stata avviata
nel maggio 2024 in seguito a numerose segnalazioni da parte della
cittadinanza, preoccupata per un crescente traffico di droga in un
parcheggio pubblico a Varna.
Gli approfondimenti investigativi hanno
permesso di documentare un vasto giro di spaccio e di recuperare
diverse dosi di cocaina, nonché di segnalare numerosi acquirenti al
Commissariato del Governo della Provincia di Bolzano.
I Risultati del Blitz
Grazie all’attività investigativa e alle segnalazio.ni della cittadinanza, il blitz ha portato ai seguenti risultati:
• Tre provvedimenti cautelari di divieto di dimora, eseguiti nei confronti degli indagati;
• Un arresto in flagranza di reato, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio;
•
La denuncia di quattro persone, anch’esse di origine tunisina, per
violazioni legate al soggiorno irregolare sul territorio italiano.
Le perquisizioni eseguite in due abitazioni utilizzate dai membri della rete criminale hanno portato al sequestro di:
• 55 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio;
• materiale per il confezionamento della droga;
• una bilancia di precisione.
Indagini Meticolose per un Territorio Sicuro
Il nome dell’operazione, Flavus, richiama il colore giallo degli involucri utilizzati per il confezionamento delle dosi di cocaina.
Questa
caratteristica distintiva ha contribuito a ricostruire la sistematicità
dell’attività illecita e a disarticolare la rete di spaccio che stava
creando un clima di insicurezza nella comunità.
L’intervento, svolto
con tempestività e precisione, rappresenta un punto di svolta nella
lotta contro il traffico di stupefacenti in Alto Adige.
Grazie alla
stretta collaborazione tra i comandi di Bressanone e Vipiteno, e al
coordinamento con la Procura di Bolzano, è stato possibile infliggere un
duro colpo al fenomeno dello spaccio locale.
Un Giro d’Affari Vasto e Pericoloso.
L’operazione
ha messo in evidenza la capillarità della rete di spaccio, che
utilizzava un parcheggio pubblico a Varna come punto di riferimento per
le cessioni.
Le indagini hanno documentato un elevato numero di
transazioni di cocaina, coinvolgendo acquirenti provenienti da
Bressanone, Varna e dai territori circostanti, fino ad abbracciare
un’area che comprende la Valle Isarco, la Val di Funes, la Val Pusteria e
il comprensorio di Vipiteno.
Questo dato sottolinea la pericolosità
dell’organizzazione, capace di estendere la propria influenza su un
vasto bacino d’utenza e di sfruttare la propria rete per consolidare il
traffico illecito.
Un Chiaro Messaggio alla Comunità.
L’operazione
“Flavus” è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dei Carabinieri di
Bressanone nel contrastare ogni forma di criminalità, con particolare
attenzione a fenomeni che minano la salute e la sicurezza pubblica.
La
collaborazione attiva con i cittadini, che hanno fornito preziose
segnalazioni, ha giocato un ruolo determinante per il successo delle
indagini.