Bolzano, ruba e devasta 5 automobili in centro città
La polizia di stato lo individua e lo arresta: è un pregiudicato bolzanino
Durante la scorsa nottata, alle ore 3,30 circa, un equipaggio della Squadra Volanti della Polizia di Stato notava un individuo con un giubbotto rosso allontanarsi con fare sospetto da un’autovettura parcheggiata all’incrocio tra via Dalmazia e via Rodi, i cui finestrini risultavano infranti.
Alla vista degli Agenti l’uomo tentava di nascondersi dietro un muro di una palazzina nel vano tentativo di sfuggire al controllo.
Raggiunto immediatamente dai Poliziotti, il soggetto veniva dapprima bloccato e, quindi, condotto negli Uffici della Questura; qui costui veniva compiutamente identificato per un 43enne bolzanino senza fissa dimora già noto alle Forze dell’Ordine in quanto pluripregiudicato per reati di varia natura, soprattutto contro il patrimonio, spaccio di droga, porto abusivo di armi, lesioni volontarie, ricettazione, falsificazione di carte di credito ed altro.
Sin da subito il fermato si mostrava assai nervoso e poco collaborativo, tanto da indurre gli Agenti ad effettuare nei suoi confronti una accurata perquisizione personale; l’attività conseguente dava esiti positivi, in quanto in suo possesso, occultati addosso e dentro uno zaino, venivano rinvenuti e sequestrati scalpelli, grimaldelli ed altri strumenti da scasso, oltre a refurtiva di valore. Inoltre, tra i suoi effetti personali, venivano trovati frammenti di vetro compatibili con quelli dei finestrini infranti.
Nel frattempo, gli altri equipaggi della Squadra Volanti effettuavano ulteriori controlli nell’area di via Dalmazia, individuando complessivamente 5 autovetture danneggiate con i vetri posteriori infranti, e saccheggiate all’interno, tutte riconducibili all’opera dell’energumeno:
1. FIAT 500 di colore nero;
2. SKODA ROOMSTER di colore grigio;
3. HYUNDAI TUCSON di colore bianco;
4. TOYOTA AURIS di colore bianco;
5. KIA SONIC di colore rosso.
Alla luce degli elementi raccolti, il malvivente veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di furto aggravato, nonché denunciato alla Procura della Repubblica per il porto ingiustificato di attrezzi atti allo scasso e per violazione del Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di Ritorno nel Comune di Bolzano per 4 anni, emesso dal Questore lo scorso mese di ottobre in occasione di un precedente arresto subito dal malvivente per una analoga iniziativa delinquenziale.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto e dei numerosissimi e gravi precedenti a suo carico, nei suoi confronti ha disposto l’avvio delle procedure, da parte della Divisione Anticrimine, ai fini dell’irrogazione nei suoi confronti della «Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza».