Passa dall’Italia la sfida più dura delle Alpi Ötztal-Sölden-Tirolo

Ötztaler Radmarathon, 31 agosto 2014 – Su 4.000 concorrenti provenienti da 37 nazioni, i ciclisti italiani sono 627, dei quali 17 trentini

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Sono 627 i ciclisti italiani, tra i quali 17 trentini, che affronteranno a Ötztal in Austria la più temuta granfondo ciclistica d’Europa insieme a 4.000 concorrenti a numero chiuso provenienti da 37 nazioni.
La competizione più dura e impegnativa delle Alpi, che ha raggiunto oltre 19.000 richieste d’adesione, si svolge domenica 31 agosto 2014.
Si snoda lungo un percorso unico di 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare.
Si parte da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal attraverso il Kühtai (2.020 m), proseguendo in direzione Brennero (1.377 m), si sconfina in Italia a Vipiteno attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden.
I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa.

Tempo previsto oltre 7 ore di dura e incredibile fatica, uomini e donne in rappresentanza di 35 nazioni, con la netta predominanza della Germania (51,6%) seguita da Austria e Italia.
I partecipanti italiani arrivano da 77 province.
Tra le personalità al via anche Jan Ullrich e l’ex campione di sci Frank Wörndl. Si partirà alle ore 06.45 dal centro di Sölden.
Saranno i tiratori scelti austriaci a dare il via ufficiale con un potente colpo di cannone, che farà tremare i sellini.
Al lungo serpentone serviranno circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal. 
 
Link della lista dei partecipanti.