Ritorna in collaborazione con la Compagnia di Lizzana

Il Sipario d’oro 2021 viene a Brentonico per la sua quarantesima edizione

Ritorna a Brentonico il Sipario d’oro in occasione della sua quarantesima edizione, in collaborazione con la Compagnia di Lizzana. Se come si dice, «la vita comincia a quarant'anni» il Festival Sipario d'oro sarà allora un simpatico «pargolo» che vuole crescere.
Niente può fermare il piacere di tornare allo spettacolo dal vivo, dopo mesi di teatri chiusi e compagnie ferme, e non c'è termine più appropriato che «rinascita» per definire, ora, l'importanza del teatro nel ricostruire il tessuto sociale e culturale che la pandemia ha sfilacciato.
«In un momento come questo – sostiene l’Assessore alla cultura Nicola Zoller - il ritorno del Sipario d'oro riporta il teatro al suo originario, profondo significato di spettacolo dal vivo, evento unico e irripetibile che si lega allo spettatore e al suo ricordo proprio nel momento in cui ne fa parte.»
 
A Brentonico sono previsti due spettacoli che si terranno nel cortile del Teatro Monte Baldo o, in caso di maltempo, all’interno del teatro stesso. Il primo appuntamento si terrà sabato 17 luglio alle ore 21.00 con Loredana Cont che presenterà «La Divina Comediota»: è la versione della figura di Dante Alighieri, proprio lui, il Sommo Poeta, l'autore della Divina Commedia, come spiega Cont, che così continua: «Sappiamo è stato dalle nostre parti una manciata di secoli fa e noi ce lo siamo immaginato qui, nella locanda del paese di Lizzana, ai piedi del castello, ospite dei Castelbarco, intento a scrivere i suoi più famosi versi, prendendo ispirazione proprio dalla tradizione e cultura trentine. Sarà un caso che una delle figure più belle e famose della sua magistrale opera sia quella di Francesca da Rimini, legata eternamente a Paolo, che di cognome fa "da Polenta"?»
Il secondo appuntamento è previsto per sabato 24 luglio con una commedia di Carlo Goldoni «Tonin Bellagrazia» portata dalla Compagna Giorgio Totola di Verona.