Massacro spaventoso a Parigi: terroristi uccidono 12 persone

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Due terroristi armati di kalashnikov e incappucciati come i banditi dell’ISIS hanno fatto irruzione questa mattina nella redazione del giornale satirico Charlie Hebdo, che ha sede a Parigi, e hanno ucciso 12 persone.
Due vittime sono poliziotti, gli altri sono colleghi giornalisti. Ci sono anche dei feriti, di cui sappiamo solo che uno molto grave.
I banditi sono scappati e i superstiti si sono rifugiati sul tetto.
 
Come avveniva ai tempi del giornale satirico italiano «Il Male», la redazione aveva annunciato la nomina di Maometto alla direzione responsabile del giornale (nell'immagine).
La battuta era il commento satirico alla vittoria del fondamentalista islamico alla presidenza della Tunisia.
Il giornale era già stato oggetto di piccoli attentati.
Stavolta i terroristi hanno voluto colpire duramente e ci sono riusciti. 
 
Non ci sono parole per commentare un delitto del genere, salvo l’augurarsi che i banditi vengano scoperti e arrestati.
Inutile dire che una satira non è mai né diffamatoria né apologetica: deve solo piacere o non piacere.
Ovviamente l’iperbole di Maometto che va a dirigere i giornali avrebbe dovuto semmai infastidire gli occidentali, ma dai fanatici autodidatti queste sottigliezze non vengono capite.