Verso la Polonia: Risparmio energetico e la banda larga
Le basi per una stretta collaborazione Trentino - Masovia
Una sorta di Nord Est della Polonia,
una regione che da sola produce il 22 per cento del PIL polacco,
che assicura il 40 per cento della produzione di mele, conta oltre
100 tra università e college ed ospita cinque milioni di
abitanti.
Ecco Masovia, uno dei 16 voivodati della Polonia, forse il più
attento alle strategie di una crescita votata all'information
tecnology ed al distretto della conoscenza, temi molto cari al
Trentino.
Forse per questo il lungo incontro di stamane tra il governatore
Adam Struzik ed il presidente della Provincia autonoma di Trento,
Lorenzo Dellai è subito andato oltre il protocollo diplomatico per
centrare i temi di un'agenda che, stando alle premesse, potrebbe
portare a breve alla sottoscrizione di un protocollo di intesa tra
i due territori.
Il campo di azione è già stato individuato. Vi si trovano i temi
dell'energia, con particolare riferimento al risparmio energetico
con quello che ne consegue in termini di progetti di nuova
edilizia, e dell'infrastrutturazione telematica.
«Sappiamo che siete molto avanti in questo - ha detto Struzik - e
vorremmo studiare il vostro programma per la larga banda.
Per questo vorremmo mettere in contatto con voi la nostra agenzia
per lo sviluppo.»
Un'operazione vista con favore anche da Dellai che, dopo aver
ricordato il complesso di interventi che hanno consentito di posare
in Trentino 800 chilometri di fibra ottica ha citato il recente
accordo con Telecom propedeutico alla creazione di una società
mista pubblico-privata, aperta anche agli altri operatori, per
portare la connettività dentro le case dei trentini, coprendo cosí
il cosiddetto «ultimo miglio».
«Ovviamente - ha aggiunto Dellai - ci stiamo preoccupando anche di
far evolvere servizi in grado di sfruttare le potenzialità di
questa rete, sia all'interno dell'amministrazione sia nei rapporti
con le imprese ed i cittadini.»
Un altro tavolo di lavoro dovrebbe prevedere invece il
coinvolgimento dell'Agenzia masoviana per l'energia (in questi
giorni a Varsavia era presente anche Rudi Oss di Dolomiti energia e
Gianni Lazzari per Habitech oltre ai rappresentanti di una trentina
di realtà imprenditoriali, da Petrovilla a Tassullo Materiali).