L'argento vivo di quei vini – Di Giuseppe Casagrande
Sono i gioielli della cantina di Elena Walch che riposano nell’ex miniera d’argento Monteneve in Val Ridanna ad oltre 2.000 metri di quota
Il trenino della miniera di Monteneve oggi in funzione per le visite turistiche.
Elena Walch è conosciuta nel mondo vitivinicolo come la «regina del Gewürztraminer».
Da un decennio al timone della pionieristica maison altoatesina pluripremiata per l'eccellenza dei suoi prodotti, vi sono Karoline e Julia Walch, le splendide figlie di Donna Elena.
Passione, competenza, impegno e rispetto per il paesaggio e per la terra sono le caratteristiche che distinguono le sorelle Julia e Karoline, fedeli e rigorose interpreti della quinta generazione della famiglia Walch.
Un'azienda storica, con sede a Termeno, che fin dalla fondazione, nel lontano 1869, appartiene alla famiglia Walch.
Le preziose bottiglie prelevate dalla minera dopo il lugo periodo di affnamento.
Sperimentazione e innovazione, nel solco della continuità
La sperimentazione, l’innovazione e la ricerca degli elementi qualitativi dei vini sono sempre state alla base del lavoro nel vigneto e in cantina e tali sono rimaste nel tempo, nel solco della continuità tracciato da Elena Walch.
In quest’ottica va letto il progetto Argentum Bonum SILBERSTOLLEN® che coinvolge i gioielli della cantina: piccole selezioni di vini, tra i più
prestigiosi e premiati dell’azienda, che per testimoniare la loro longevità riposano nell’ex miniera d’argento Schneeberg (Monteneve) in Val Ridanna, a duemila metri di quota, al confine con l'Austria.
Il «Beyond The Clouds» 2019 premiato dalla prestigiosa rivista Wine Spectator.
La magia della miniera più alta d'Europa: Schneeberg in Val Ridanna
Qui, nella miniera più alta d'Europa, all’interno della montagna, esiste un luogo speciale dove alcuni piccoli lotti della Grande Cuvée «Beyond The Clouds» e di Gewürztraminer Vigna «Kastelaz» firmati Elena Walch maturano ed evolvono per circa sette anni in totale oscurità, ad una temperatura costante di 11° gradi ed umidità del 95%, con pressione dell’aria estremamente bassa.
La miniera d'argento della Val Ridanna si sviluppa per oltre 3 chilometri all’interno della montagna ed è raggiungibile con un trenino, un tempo usato dai minatori e ancor oggi funzionante.
Il pluripremiato Gewürztraminer Vigna Kastelaz di Elena Walch.
Per sette anni riposano e maturano i grandi vini di Elena Walch
Sono 1.200, per ogni annata, le bottiglie che si sottopongono a questo processo di affinamento.
Processo che conferisce ai vini una invidiabile longevità, esaltandone la dimensione qualitativa, donando loro l'eterna giovinezza.
L'azienda vuole dare così ai suoi vini di punta l’ultimo tocco argentato per sorprendere gli amanti del vino e soddisfare i palati più esigenti.
Queste particolari etichette si riconoscono, oltre che per l’esclusività del prodotto, anche dal sigillo giallo in ceralacca che riporta la scritta «Argentum Bonum» SILBERSTOLLEN® con le montagne stilizzate in etichetta.
Orizzontale Il Gewürztraminer annata 2013 Vigna Kastelaz di Elena Walch.
L'Argentum bonum de Sneberch citato nel Trecento dai Conti del Tirolo
«Ormai da generazioni la nostra famiglia ha una piccola casa in montagna ed essendo da sempre produttori di vino, la bevanda sacra agli dei ovviamente non poteva mancare.
«Proprio qui a duemila metri di quota abbiamo sperimentato ciò che già ci raccontavano i nostri nonni e cioè che, in altitudine, i vini invecchiano in modo diverso e migliorano in qualità e longevità.
«Abbiamo quindi ritenuto importante approfondire questa possibilità.»
Karoline Walch racconta così la nascita di questo progetto, grazie al quale una miniera già ricca di storia riprende vita con una nuova destinazione d’uso. Già nel lontano Trecento i Conti del Tirolo parlavano di «Argentum bonum de Sneberch» (l'ottimo argento di Monteneve, miglior argento d'Europa).
Ed è, quindi, con giustificato orgoglio, ricordando l'Argentum bonum dell'antica minera, che la famiglia Walch oggi propone questa nuova linea esclusiva.
Elena Walch con le figlie Julia e Karoline.
«Beyond The Clouds» argentum bonum: annate 2011, 2012, 2013, 2014, 2015
Il «Beyond The Clouds» è una delle più note Grande Cuvée dell’Alto Adige a livello internazionale.
È realizzata grazie ad un’accurata selezione dei migliori grappoli della vendemmia ed una scelta delle uve di altissima qualità distribuite su diversi vitigni, insieme ad una fermentazione e maturazione puramente nelle barrique francesi per circa 10 mesi.
Per la rarità «Beyond The Clouds» argentum bonum SILBERSTOLLEN®, segue un affinamento in bottiglia per sette anni nell’ex miniera d’argento Schneeberg in totale oscurità e completo isolamento. I diversi livelli di maturità dei vitigni utilizzati nell’uvaggio, la particolare attenzione trasmessa durante tutte le fasi della vinificazione e soprattutto l'affinamento nell'ex miniera d'argento si riflettono fortemente nel carattere preponderante e sontuoso della Cuvée.
È sorprendente la freschezza delle vecchie annate e la complessità di aromi che rivela la magia del luogo dove la Grande Cuvée evolve.
Anche se quasi l ́80% è determinato dallo Chardonnay, le altre uve del blend si fanno percepire molto chiaramente.
È un uvaggio (la raccolta e la lavorazione di tutte le uve avviene nello stesso giorno) a tutti gli effetti e questa forte unicità la si percepisce nettamente in degustazione quando il vino esprime via via le diverse sfumature: sentori avvolgenti e complessi che nel loro insieme donano armonia, eleganza e complessità.
Un vino che è testimonianza di un grande bianco italiano di estrema longevità e potenzialità.
La Vigna Kastelaz dove nasce il mitico Gewürztraminer di Elena Walch.
Gewürztraminer «Kastelaz» argentum bonum: annate 2011, 2012, 2013, 2014, 2015
Il Gewürztraminer Vigna «Kastelaz» è uno dei vini altoatesini che ha ottenuto il maggior numero di riconoscimenti grazie ad Elena Walch che ha saputo valorizzarne le uve partendo proprio dal terroir.
«Vigna Kastelaz», in assoluto, è un vero e proprio unicum ed è, per le sue caratteristiche ampelografiche e paesaggistiche, l’ideale connubio tra esposizione (è totalmente rivolto a Sud), suolo calcareo, ripidità (la pendenza tocca il 63%) del terreno e condizioni climatiche favorevoli (escursioni termiche notevoli). Ne risulta un vino che è l’espressione più alta del Gewürztraminer.
La sua vinificazione prevede la fermentazione in acciaio a temperatura controllata di 18°gradi.
Dopo la fermentazione, il lungo affinamento sui propri lieviti (sur lie). Anche in questo caso, per la collezione «Argentum bonum» segue la maturazione in bottiglia per sette anni nell’ex miniera d’argento Schneeberg, in totale oscurità e completo isolamento.
Già il colore, giallo brillante con delle sorprendenti sfumature verdognole, lascia presagire un vino maturato in condizioni particolari.
Al naso, presenta una piacevole freschezza aromatica che al palato si evolve in una mineralità evoluta, fatta di aromi profondi che ben legano insieme e conferiscono al prodotto la sensazione di una forte complessità e, allo stesso tempo, si esprimono in una raffinata eleganza.
È solo l'inizio di un'evoluzione magica. Un risultato che esprime la straordinaria longevità del Gewürztraminer «Vigna Kastelaz» firmato Elena Walch.
I prezzi consigliati di questi vini in enoteca e nell'alta ristorazione
I vini Elena Walch vengono distribuiti in selezionate enoteche e nell’alta ristorazione in Italia ed all'estero. Elena Walch «Beyond The Clouds» argentum bonum SILBERSTOLLEN® annata 2015 (bott. da 0,75L): prezzo consigliato al pubblico 150 euro.
Elena Walch Gewürztraminer «Kastelaz» argentum bonum SILBERSTOLLEN® annata 2015 (bott. da 0,75L): prezzo consigliato al pubblico: 80 euro.
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Giuseppe Casagrande – [email protected]