FAVOLE MUSICALI per la famiglia raccontate AL TELEFONO
Lo spettacolo sarà in scena domenica 21 dicembre a Pinzolo, venerdì 27 dicembre a Tesero, domenica 29 dicembre ad Ala e venerdì 3 gennaio a Vezzano
Inserita nella programmazione del Coordinamento Teatrale Trentino dedicata a bambini e ragazzi, «FAVOLE AL TELEFONO» è una «fiaba in musica» per tutta la famiglia che raccoglie alcune delle più celebri favole e filastrocche di Gianni Rodari, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, inserendole all’interno di una trama completamente originale.
Lo spettacolo, prodotto da Fondazione Aida e da Bernstein School of Musical Theatre di Bologna in collaborazione con il Centro Servizi Culturali S. Chiara, si rivolge ai bambini di oggi e a quelli, ormai cresciuti, che ne sono i genitori.
«Le favole dove stanno? Ce n’è una in ogni cosa: nel legno del tavolino, nel bicchiere, nella rosa. La favola sta lì dentro da tanto tempo, e non parla: è una bella addormentata e bisogna svegliarla.»
Così cantava Lucia Mannucci, celebre voce femminile del leggendario «Quartetto Cetra», in una canzone/poesia di Gianni Rodari dal titolo «Le favole dove stanno?».
Ed è proprio ispirandosi al garbo e alla delicatezza del Quartetto Cetra e ai loro brani orecchiabili dai testi allegri e divertenti, ma con arrangiamenti raffinati, che le favole torneranno a prendere vita sulla scena in un vero e proprio carosello musicale.
La storia: Giovannino (Massimo Finocchiaro), un ragazzino particolarmente curioso e dalla spiccata fantasia, ha ritrovato in cantina il vecchio telefono della mamma; quel telefono al quale, quando era bambina, il nonno era solito chiamarla per raccontarle ogni sera una favola prima di dormire.
Ma dove saranno finite tutte queste storie che la mamma ormai non ricorda più, si domanda Giovannino.
Forse sono ancora lì dentro, conservate nella memoria del telefono. Ma quello strano apparecchio è così complicato, con quella strana tastiera a disco, e non funziona come il suo smartphone dove tutte le cose sono sempre facilmente accessibili.
E così Giovannino ha deciso di portarlo a far riparare in un vecchio negozio di telefoni usati: gli «Aggiusta Telefoni».
Qui incontrerà quattro strani personaggi - lo scorbutico Conte Cornetta (Andrea Rodi), la bizzarra Madame Phonè (Marta De Zaiacomo), la stralunata Biancapagina (Francesca Brusati) e l’intraprendente Gettone (Nicholas Rossi) - grazie ai quali le favole torneranno magicamente a prendere vita sulla scena sotto forma di canzoni, racconti, filastrocche, piccoli numeri di varietà. In questo modo si potranno risvegliare anche la voglia di inventare e quella di giocare con la fantasia, forse anch’esse ormai da troppo tempo rimaste addormentate.
L'adattamento teatrale e la regia sono «firmati» da Raffaele Latagliata, che ha curato anche la drammaturgia originale insieme a Pino Costalunga.
Le musiche dello spettacolo, tutte originali, sono state composte da Valentino Corvino, che ha messo la sua esperienza di musicista e compositore classico al servizio di uno spettacolo che si diverte a giocare con i vari generi musicali, restituendoli in una chiave fresca e accattivante.
La direzione musicale è di Shawna Farrell e completano il team creativo Andrea Coppi e Guglielmo Avesani per le scenografie, Antonia Munaretti per i costumi, i ballerini solisti del Corpo di ballo dell'Arena di Verona Elisa Cipriani e Luca Condello, che hanno ideato le coreografie, e Matteo Mirandola in qualità di aiuto regista.
Sabato 21 dicembre «FAVOLE AL TELEFONO» sarà in scena al Paladolomiti di Pinzolo dove i riflettori si accenderanno alle 17.00. Successivamente lo spettacolo sarà venerdì 27 dicembre al Teatro Comunale di Tesero (inizio ore 16.30), domenica 29 dicembre al Teatro Sartori di Ala (inizio ore 17.00) e venerdì 3 gennaio (ore 17.00) al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano.
...E ad Ala i bambini potranno incontrare…
«QUELL’ASINO DI UN BUE»
La programmazione del Coordinamento Teatrale Trentino riservata al pubblico delle famiglie prevede per sabato 21 dicembre un appuntamento anche ad Ala nell’ambito dell’iniziativa «Natale nei Palazzi Barocchi».
Dalle 10.00 alle 19.00, visitando i mercatini realizzati nella «Città di velluto», sarà possibile incontrare i performers di CompagniaBella che anticiperanno le tematiche natalizie con lo spettacolo di strada «QUELL’ASINO DI UN BUE».
Tutti conoscono l'asino e il bue.
Ma da dove vengono quei due? Che mistero si nasconde dietro quei musi che sembrano più adatti ad un circo che ad un teatro? Lungo le strade del centro storico di Ala si potrà avere, forse, la risposta.