Tradizione e novità al Premio Alambicco d’Oro

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Edizione numero 33 fra tradizione e novità per il concorso «Premio Alambicco d’Oro», promosso ogni anno da Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti per premiare grappe e acquaviti di uva prodotte in tutta Italia e valorizzare la qualità dell’eccellenza 100 per cento «made in Italy».
Nel rispetto della tradizione secolare che rende il Trentino una delle terre più appassionate per l’antica arte distillatoria, la stessa si è collocata, lo scorso anno, ai primi posti nel medagliere del Premio Alambicco d’Oro.
I riconoscimenti conquistati dalle distillerie Bertagnolli, Borgo Vecchio, Marzadro, Pisoni e Villa de Varda sono stati complessivamente nove, premiando la bravura, la storia e la tradizione di un territorio che da secoli è vocato alla viticoltura e alla distillazione, suo naturale completamento.
 
Con la nuova edizione, distillerie e aziende vitivinicole trentine potranno scendere ancora in pista con i loro prodotti di eccellenza.
In palio, oltre alle tradizionali medaglie Best Gold, Gold e Silver, ci sarà il Premio Speciale introdotto lo scorso anno e riservato alla distilleria che otterrà il miglior punteggio complessivo sommando le medaglie assegnate a prodotti propri e a quelli distillati per conto terzi.
A questo si aggiungerà la novità dell’edizione 2016, il premio speciale «Il vestito della grappa» assegnato alla bottiglia più bella per etichetta e forma da una giuria composta da giornalisti, architetti, designer e operatori del settore, esterni al mondo della distillazione.
 

 
 Modalità di partecipazione 
Il concorso conta, ancora una volta, sul patrocinio di Camera di Commercio di Asti, Istituto Nazionale Grappa e Associazione Donne della Grappa.
I campioni dei prodotti partecipanti per le categorie previste dal concorso devono pervenire entro il 31 marzo secondo le modalità contenute nel bando, che è possibile richiedere all’indirizzo e-mail [email protected].
 
 Il concorso: categorie e selezione 
Il regolamento del Premio Alambicco d’Oro prevede nove categorie tra grappe non invecchiate, grappe aromatiche, grappe invecchiate, acquaviti d’uva.
I campioni di distillati in gara saranno sottoposti a commissioni di assaggio in forma anonima e valutati da soci Anag che hanno superato con successo i corsi di primo e secondo livello, scelti sulla base di specifiche prove nei mesi precedenti la selezione per garantire uniformità di giudizio di fronte a prodotti in arrivo da regioni diverse e con specificità legate alla materia prima, la vinaccia, e al vitigno di provenienza.
 
 Informazioni 
Per richiedere il bando e informazioni sul Premio Alambicco d’Oro, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].
I risultati del concorso saranno resi noti entro il mese di giugno e i vincitori saranno premiati in occasione del concorso enologico nazionale Douja d’Or, in programma ad Asti nel mese di settembre.