Grosseto: Massimiliano Berti oro e Francesco Libera d'argento

Toto di Francesca Grana/FIDAL.
 
Con la vittoria di Massimiliano Berti (Atletica Valchiese) nei 5.000 metri juniores ed il secondo posto di Francesco Libera (Atletica Valli di Non e Sole) nei 200 metri under 23 sale a 11 il bottino di medaglie trentine ai Campionati Italiani Juniores e Promesse disputati nel fine settimana a Grosseto.
Un week end aperto venerdì dall'oro di Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) nei 3.000 siepi under 23 e proseguito con gli argenti di Linda Palumbo (Südtirol Team) nei 3.000 siepi under 23, di Vittoria Giordani (Us Quercia Trentingrana) nella marcia under 23 e di Daniel Rocca (Lagarina Crus Team) negli 800 metri juniores ed i bronzi di Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra) nei 3000 metri juniores, di Arianna Peroni (Us Quercia Trentingrana) nell’asta juniores, di Aldo Andrei (Gs Valsugana Trentino) nella marcia under 23 e degli stessi Berti nei 3.000 siepi e Gatto nei 5.000 metri.
 
Doppia presenza sul podio anche per Berti dunque, che dopo il terzo posto nei 3.000 siepi di sabato, nei 5.000 odierni ha saputo piazzare la volata vincente per fermare il cronometro sul 14’50”01 e lasciarsi alle spalle il cuneese Nicolò Gallo (14’51”34) ed il milanese Marco Zonzottera (14’56”55).
Ritorno sul podio tricolore anche per il noneso Libera, secondo nella finale dei 200 metri col tempo di 21”21 (21”37 in batteria) alle spalle del modenese Alessandro Ori (21”09).
Un argento che certifica il completo ritorno dell’allievo di Matteo Pancheri sulla scena nazionale, dopo un biennio passato più a leccarsi le ferite che non ad inseguire tempi di valore.

Nella stessa finale, più che positivo sesto posto per il coetaneo Enrico Cavagna (Us Quercia Trentingrana) che al 21”50 della mattinata ha fatto seguire un 21”41 nel turno decisivo.
Sempre nell’ultimo atto tricolore, decimo posto nel salto in lungo per Giulia Riccardi (Gs Trilacum) con 5,79.
 
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