13ª edizione di «La grande musica a Maso Spilzi»
Si svolge a orari diversificati nei giorni di martedì 4, mercoledì 5 e venerdì 7 agosto
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Dopo il periodo di forzato silenzio, anche la musica dal vivo riprende quota: in senso metaforico e geografico trattandosi del Comune di Folgaria, che ha programmato la tradizionale stagione concertistica «La grande musica a Maso Spilzi» in collaborazione con l’Associazione Amici d’Orfeo, per non lasciare gli amanti della classica, numerosi e particolarmente assidui sull’altipiano, senza le note dei loro beniamini.
Che dunque tornano, Schumann, Brahms, Schubert o Liszt, in concerti squisitamente cameristici che si terranno parte nella sala di Maso Spilzi, con pubblico contingentato, parte nella corte dello stesso Maso, dunque all’aperto.
Nella programmazione e nella scelta degli artisti si sono privilegiati giovani professionisti trentini che hanno particolarmente sofferto – un destino comune a chi dall’arte trae sostegno – del periodo di lockdown vedendo cancellati i concerti in Italia o all’estero.
In apertura (martedì 4 agosto) il duo classico violino e pianoforte che vedrà protagonisti Saverio Gabrielli e Stefano Visintainer, quindi (mercoledì 5 agosto) uno sguardo all’età moderna con il sassofono di Cristian Battaglioli Fiocca (al pianoforte Marco Rinaudo)
Seguirà il pianoforte solista di Lucrezia Slomp (venerdì 7 agosto) con due capisaldi del repertorio come la Sonata in si minore di Liszt e la Seconda Sonata di Rachmaninov, e ancora gli archi protagonisti in duo violino e violoncello con il pianoforte o in trio, una puntata al canto per rivivere le atmosfere operistiche nonché l’arpa con il flauto, a dimostrare tutte le caleidoscopiche possibilità della musica da camera e la varietà della relativa letteratura.
Orari diversificati quest’anno parte nel pomeriggio alle 17.30, parte alla sera, alle ore 21.00.
L’ingresso non prevede pagamento di alcun biglietto ma sarà regolamentato nel rispetto della normativa anti-Covid.