Torna la conferenza-spettacolo di Carlo Martinelli
«Un libro ogni trenta secondi» giovedì 15 a Palazzo Geremia di Trento e sabato 17 ottobre alla Biblioteca civica di Riva del Garda
Riprende il viaggio di «Un libro ogni trenta secondi», la conferenza-spettacolo di Carlo Martinelli alla scoperta dei mille volti della lettura. Un viaggio divertito e scanzonato, rigoroso nella documentazione e nella narrazione di fatti, autori, episodi, titoli.
Due gli appuntamenti. Il primo giovedì 15 ottobre nella Sala Falconetto di Palazzo Geremia, in via Belenzani, a Trento, alle ore 18: l’iniziativa è a cura della Fondazione Cassa Rurale di Trento. Ingresso libero.
Il secondo è in programma a Riva del Garda, sabato 17 ottobre, alle ore 17, nell’ambito delle iniziative per festeggiare, con mostre e incontri, i 50 anni della Biblioteca Civica. Appuntamento ovviamente in Biblioteca, ingresso sempre libero.
Carlo Martinelli - giornalista, scrittore, ex libraio - racconta di librerie d’un tempo e castelli dove si regalano libri; romanzi proibiti, racconti brevissimi e poesie misteriose; collezionisti incalliti e bibliofili; titoli assurdi e introvabili; autori clandestini e titoli bugiardi; libri che diventano oggetto di voluttà e mistero.
Un itinerario curioso e sorprendente, in compagnia di un «devoto alla carta» che tenta la sfida impossibile: si calcola che al mondo venga pubblicato un libro nuovo ogni trenta secondi.
E dunque a chi ama i libri cosa resta, per possederli e conoscerli tutti, se non parlare di un libro ogni trenta secondi o giù di lì? E, ancora meglio: se non parlare di libri che... parlano di libri?
Una conferenza-spettacolo dove incontrare: romanzi ambientati in un paesino (quasi) inesistente del Trentino; la sentenza di un tribunale sulla sparizione di 2.292 volumi; il castello dove bazzicava Georges Simenon; il Furore dei Libri, ovvero il titolo di un libro, uno stato d’animo, ed il nome di una associazione di bibliofili trentini; Marcel Proust alla ricerca del tempo perduto con le letture; i Cantieri di carta dove navigare tra archeologia libraria, anniversari editoriali, spigolature editoriali, fanta-bibliografia, peregrinazioni grafiche, editoria clandestina; titoli bizzarri e citazioni a proposito di libri (una per tutte, di Charlie Brown, fulminante: «Sono sempre stato di quella razza di persone cui piace leggere; quando non ho niente da fare, leggo»); un professore di letteratura francese all’Università di Parigi autore di «Come parlare di un libro senza averlo mai letto»; lo scrittore assassino e le biblioteche come rifugio... e molto altro.
Un’avventura nel labirinto di carta in compagnia dell’autore di «Storie di pallone e bicicletta» (finalista al premio Prisco), «Un orso sbrana Baricco» (segnalazione speciale premio Carver) e «Campo per destinazione. 70 storie dell’altro calcio».