Afghanistan: Pino Scaccia presenta il suo documentario «Così lontani, così vicini»

Vi racconta cinque storie, cinque militari in missione, lontani dalle loro abitudini e gli affetti, ma tenuti uniti grazie anche alle tecnologie messe a loro disposizione

Giovedì 7 novembre verrà presentato il documentario Così lontani, così vicini di Pino Scaccia, da una idea di Alessandro Conte prodotto dal Centro Studi Roma 3000 e girato parte in Afghanistan al seguito del 9° reggimento Alpini «L’Aquila» e parte in Italia dove le famiglie attendono il ritorno dei propri cari.
Il senso di questo lavoro è testimoniare la forza e l’importanza della continuità di comunicazione tra gli uomini in missione e le proprie famiglie, i luoghi cari, familiari.
Nel documentario vengono raccontate cinque storie, cinque militari in missione, lontani dalle loro abitudini e gli affetti, ma tenuti uniti grazie anche alle tecnologie messe a loro disposizione. Così lontani, così vicini, si può.
La realizzazione del documentario è stata possibile grazie alla collaborazione dello Stato Maggiore Difesa e al contributo di Finmeccanica spa. 
 
 CINQUE STORIE NELL’AVAMPOSTO AFGHANO
Annachiara è giovanissima: la troviamo di guardia al campo di Farah sperduto nel deserto, ai margini dell’inferno.
Lei non soffre la lontananza da casa, anzi questa missione l’avvicina al marito, Paolo, che sta nello stesso campo.
Si sono conosciuti in un’altra missione in Afghanistan, nella valle del Panshir, vicino a Kabul, tre anni fa.
Ma lei vive all’Aquila e lui a Torino, così questa nuova avventura li unisce più che dividerli. 
 
Donato è un ufficiale mortaista: ogni sera si collega su skype con la fidanzata Elena, all’Aquila, che è fra le promotrici di un gruppo, «L’altra parte della divisa» che unisce tutte quelle che restano a casa: mogli, madri, figlie, fidanzate dei militari in missione. 
 
Massimiliano è comandante di compagnia.
A casa ha lasciato la moglie Luana e la piccola Arianna, tre anni, che nella sua cameretta a Teramo, ha disegnato sei quadretti: ogni mese ne butta via uno, fino a quando il papà tornerà a casa.
 
Hanno famiglie lontane anche Ivan Antonio, infermiere, due figli, e Roberto, fuciliere, una bimba di otto mesi.
Cinque persone, cinque militari italiani in missione, cinque storie. Come vivono la lontananza dagli affetti e dalle abitudini, ma anche come la lontananza è vissuta da chi resta a casa. E’ dura per i soldati, ma è dura anche per chi li aspetta. Però c’è il cuore che unisce, ed è il senso del nostro documentario.
«Così lontani, così vicini»: si può. 
 
 Scheda documentario «Cosi lontani, così vicini»
Il documentario «Così lontani, così vicini» è parte di un progetto che vede il Centro Studi Roma 3000, in collaborazione con Il Mondo Digitale Editore, impegnato a documentare come le nuove tecnologie sostengano le relazioni sociali anche in situazioni di particolare disagio e lontananza.
 
Titolo: Così lontani, così vicini
Durata: 53.11 minuti
Anno: 2012
Regia: Pino Scaccia
Produzione: Centro Studi Roma 3000
Ideazione: Alessandro Conte
Riprese: Emanuele Princi
Musiche: Francesco Verdinelli
Montaggio: Il Mondo Digitale
Con la collaborazione dello Stato maggiore Difesa
Con il sostegno di : Finmeccanica spa
Il centro studi Roma 3000
 
L’associazione ROMA 3000 è un centro di studio, ricerca e sperimentazione che opera nell’ambito delle politiche sociali, educative, culturali e dei sistemi di welfare con l’obiettivo di studiare il contesto socio economico culturale della società attuale per promuovere nuovi percorsi di sviluppo sostenibile. Svolge le sue attività grazie alla collaborazione di molti studiosi ed esperti italiani e stranieri e collabora con enti statali e con soggetti privati. 
 
 Info
Giovedì 7 novembre 2013 - Ore 17.00 - Sala Cinema ANICA - Roma, Viale Regina Margherita, 286
Per ulteriori informazioni Centro Studi Roma 3000, Via Marco Simone, 80- 00012 Guidonia
Tel. 0039.0694801821 - Mail. [email protected] www.roma3000.it