Le prospettive di crescita dopo la visita dell’assessore Tonina

L’Apsp di Avio e Ala, un punto di riferimento per la comunità della Bassa Vallagarina

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Una realtà che vuole continuare a crescere e ad essere punto di riferimento per tutta la comunità della Bassa Vallagarina.
È l’Apsp «Ubaldo Campagnola» di Avio, che tra i diversi progetti intende raddoppiare la propria funzione di presidio e assistenza, con l’apertura dei posti letto in Rsa nella Casa della Comunità di Ala, non appena si trasferirà il servizio di riabilitazione psichiatrica a Rovereto.
A questa realtà ha fatto visita l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, accolto da un messaggio di benvenuto e ringraziamento degli ospiti.
 
Assieme a Tonina i sindaci di Avio, Ivano Fracchetti, e Ala, Stefano Gatti, il presidente del consiglio provinciale Claudio Soini, che da ex sindaco alense ha seguito l’iter di attivazione del progetto sugli attuali e futuri servizi della Apsp, la deputata Vanessa Cattoi.
Presenti inoltre nell’ambito dell’operazione ascolto promossa dall’assessorato, la dirigente del servizio provinciale politiche sanitarie Monica Zambotti, la direttrice dell’ufficio politiche a favore delle persone non autosufficienti Micaela Gilli, la direttrice dell'integrazione socio sanitaria di Apss Elena Bravi, il direttore del supporto clinico alle Rsa Sergio Minervini, il direttore del distretto sanitario sud Luca Fabbri con la collega Lia Gobbi.
A fare gli onori di casa invece il presidente dell’Apsp Andrea Bandera con il direttore Andrea Zencher.
 
«Siamo qui con Dipartimento salute e Apss – così l’assessore Tonina per ascoltare e toccare con mano quali sono le priorità e le esigenze. – L’Apsp di Avio e sempre più anche di Ala è una bellissima realtà, che garantisce servizi importanti. I posti letto in Rsa, le cure intermedie ad Ala e ad Avio anche il centro diurno, che permette soprattutto alle persone non autosufficienti di beneficiare momenti di socialità e aggregazione.
«È questa la direzione sulla quale lavoreremo sempre più in futuro, attraverso gli investimenti nelle Case della Comunità, il potenziamento di spazio Argento e della medicina territoriale. La sanità deve essere vicina al cittadino e soprattutto deve contribuire a dare una risposta sui temi più attuali: calo delle nascite e invecchiamento della popolazione.»
 
Nella parte dedicata agli interventi, il presidente Bandera ha ringraziato per la vicinanza delle istituzioni, Provincia in primis e quindi i Comuni, per la realtà della Apsp.
Il sindaco di Avio Fracchetti ha sottolineato l’esigenza di sostenere la struttura e i progetti, come le attività che si stanno mettendo in campo in collaborazione con il Comune per portare gli anziani fuori, al lago o in montagna, nel periodo estivo.
Il primo cittadino Gatti di Ala ha mostrato apprezzamento per il progetto della Apsp di ampliare il servizio sulla Casa della comunità di Ala, avvicinando ai propri affetti e radici gli anziani che oggi trovano ospitalità in strutture più lontane.
 
Nel corso della visita, cominciata con un momento di incontro tra utenti, personale e rappresentanti delle istituzioni, nel quale un gruppo di ospiti della Rsa ha letto un messaggio di benvenuto, sono stati portati all’attenzione anche attraverso un video l'attività quotidiana nella struttura, i servizi offerti e l'attenzione garantita dalle operatrici e operatori.
A seguire il confronto maggiormente focalizzato sull’attività e i progetti dell’Apsp che oggi ha circa 80 dipendenti - tra cui una decina di infermieri e numerosi operatori socio-sanitari - e gestisce nella propria sede principale ad Avio 69 posti in Rsa, di cui 64 convenzionati con Apss, più altri servizi anche rivolti all’esterno e a domicilio ed il centro diurno e centro servizi ad Ala.
Negli spazi dell’ex ospedale di Ala in piazza Giovanni XXIII offre attualmente 20 posti letto per le cure intermedie e la fisioterapia per esterni.