Molveno, il racconto dell’escursionista inseguito
Le analisi genetiche sui reperti raccolti dalla Forestale consentiranno di stabilire l’identità dell’animale
Foto Carlo Frapporti - Archivio Servizio Foreste e Fauna.
Sopralluoghi e approfondimenti tecnici, compiuti dal Corpo forestale trentino, hanno consentito di definire con maggior precisione i contorni dell’incontro ravvicinato fra un escursionista e un orso a monte dell’abitato di Molveno.
L’incontro di sabato pomeriggio si è verificato lungo la strada forestale che percorre la Valle delle Seghe, da baita Ciclamino al rifugio Croz dell’Altissimo.
Il racconto dell’escursionista - confermato dai reperti raccolti sul posto - è che durante la discesa a valle, un orso lo ha sorpreso alle spalle inseguendolo per oltre un quarto d’ora fino ad avvicinarsi a meno di due metri.
Durante questo periodo di tempo, l’uomo ha cercato di distanziare l’animale, percorrendo la strada indietreggiando per non perderlo di vista e cercando di spaventarlo, finché non si è dileguato nel bosco.
Le analisi genetiche sui reperti consentiranno nei prossimi giorni di stabilire l’identità dell’orso e verificare se in passato si era reso protagonista di altri episodi.
L’invito resta quello di attenersi alle buone norme di comportamento, suggerite dagli esperti nelle aree frequentate dai grandi carnivori e seguire i consigli sul sito Grandicarnivori.provincia.tn.it.