Italia Spagnolli, il prezzo della libertà – Di Maurizio Panizza

Maurizio Panizza con la giornalista di Rai 3.
 
Il 25 novembre scorso, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne, L’Adigetto.it pubblicava per primo la cronaca di un omicidio compiuto più di 100 anni fa e recentemente riscoperto e raccontato dal giornalista Maurizio Panizza, nostro collaboratore che si occupa di recuperare frammenti di storia per la sua rubrica «Da una foto una storia».
Il servizio è sempre disponibile tramite questo link.
Dopo di noi, ne parlarono altri giornali (su carta e online) e periodici. In più, a Rovereto l’8 marzo 2016, in una manifestazione pubblica fu preso spunto da quell’evento per rappresentare la violenza che purtroppo colpisce le donne di ogni epoca, cento anni orsono così come - e ancora di più - al giorno d’oggi.

Italia Spagnolli.

Ora la storia della sventurata Italia approda in televisione.
In questi giorni, infatti, una troupe di RAI 3 ha girato a Volano e a Rovereto gli esterni sui luoghi in cui la ragazza visse e venne assassinata per mano del suo fidanzato.
Intervistato dalla giornalista Rai, il nostro Maurizio Panizza ha così ripercorso le varie fasi di quel tragico giovedì 17 marzo 1910, «una magnifica giornata di sole in cui moriva assurdamente la bella Italia Spagnolli».
La triste vicenda che ha fatto rinascere dall’oblio quella giovane donna innocente; adesso, grazie anche alla TV di Stato è consegnata definitivamente alla Storia.
 
Di seguito le foto del servizio e dell'intervista rilasciata da Maurizio Panizza alla Rai.
 

Casa Spagnolli a Volano e l'Osteria alla Scaletta di Via della Terra oggi.
 

L'Osteria alla Scaletta in Contrada della Terra nel 1910.
 

I quotidiani che all'epoca parlarono del femminicidio.
 

Sala dell'Ospedale Rovereto dove venne operata Italia Spagnolli.
 
 
Sopra, le riprese Rai. Sotto, l'intervista a Maurizio Panizza.