Ricerca, a San Michele è tempo di «Summer school»
Corsi di formazione per dottorandi del Centro ricerca e innovazione
All'Istituto Agrario di San Michele
all'Adige inizia un'estate molto intensa di iniziative formative
per dottorandi.
Quattro Summer Schools promosse dal Centro ricerca e innovazione
sono in programma fino al mese di settembre e porteranno in
Trentino giovani ricercatori provenienti da varie realtà
accademiche e di ricerca italiane ed internazionali.
La prima ha aperto i battenti in questi giorni e coinvolgerà per
due settimane gli studenti afferenti al Programma di dottorato in
genomica e fisiologia molecolare delle piante da frutto coordinato
dall'Istituto Agrario che nei giorni scorsi hanno partecipato con i
maggiori esperti mondiali al workshop sulla biologia dei
frutti.
Dottorandi provenienti da una dozzina di paesi avranno come
docenti, sui temi della bioinformatica e della metabolomica, non
solo i ricercatori della Fondazione ma anche docenti delle
Università del Texas, di Ghent, di Firenze e Padova, in attività
formative programmate sia in aula che in laboratorio.
Il Monte Bondone ospiterà invece dal 7 al 12 luglio una summer
school dedicata alla formazione nel campo degli strumenti ottici
utilizzati per gli studi legati ai flussi di carbonio della
vegetazione all'interno di una azione COST coordinata da Loris
Vescovo e che ruoterà attorno alla stazione delle Viote nota in
tutta Europa.
Dal 5 al 9 settembre, invece, con il coinvolgimento di Franco
Miglietta che segue il laboratorio FoxLab, si approfondiranno i
temi delle tecniche di ecofisiologia per contrastare il cambiamento
climatico e l'inquinamento.