Assegnati quasi 250mila euro di contributi
La Provincia di Trento non si è dimenticata dei lavoratori e imprese dello spettacolo
>
Sono complessivamente 86 le domande di contributo accolte dal Servizio attività culturali della Provincia e relative ai lavoratori e alle imprese del mondo dello spettacolo trentino colpiti economicamente dagli effetti della pandemia.
Per sostenere tale settore è stato creato, con legge provinciale, su proposta dell’assessore Mirko Bisesti, un apposito Fondo straordinario, al quale possono accedere gli operatori economici (associazioni e società) e i singoli professionisti, artisti o tecnici, che operano in regime di ditta individuale o tramite partita IVA.
Terminata l'istruttoria sulle domande, presentate entro il 4 dicembre, il Servizio attività culturali ha provveduto alla concessione dei contributi per un importo complessivo di 249.673 euro.
«Siamo intervenuti con urgenza in questo settore – commenta l’assessore Bisesti – che è stato indubbiamente uno fra i più colpiti dagli effetti negativi sul lavoro e sull'economia causati dal Covid-19.
«In ballo ci sono molti posti di lavoro, senza dimenticare il grande valore sociale delle attività culturali e la loro capacità di essere anche motore di sviluppo economico.
«E anche per il 2021 – aggiunge Bisesti – abbiamo deciso con la finanziaria di aiutare le realtà culturali estendendo i requisiti per l’accesso.
«A breve saranno pubblicati i nuovi criteri.»