Ben 450 studenti della Vallagarina sulle piste dell’Alpe Cimbra

Con lo sci educativo, questi ragazzi hanno l’opportunità di imparare sci, snowboard o fondo con costi ridottissimi e con gli autobus che partono davanti ai loro istituti

Dopo 10 anni di progetto, ma soprattutto dopo un anno di completo stop causa Pandemia, replicare i numeri dell’ultima stagione utile è già, di per sé, un enorme successo: circa 450 tra ragazzi e ragazze, rappresentanti di quasi tutte le scuole medie e superiori della Vallagarina, hanno l’opportunità di imparare sci, snowboard o fondo con costi ridottissimi e autobus che partono proprio davanti ai loro istituti.
Ivan Pergher, della Folgariaski, spiega cpsì.
«La nostra società si impegna a fondo nell’organizzazione, proponendo skipass a prezzo agevolato per chi aderisce.
«Inoltre raccoglie le esigenze delle scuole e organizza i trasporti, il noleggio e i gruppi con i maestri di sci.
«Sono coinvolti 4 noleggi sci, più di 20 maestri, 2 aziende di trasporto, 30 professori e una persona dedicata all’interno della Folgariaski.»
 
Molto, del successo dello Sci educativo, dipende ovviamente dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti, con in testa quelli di educazione fisica.
L’amministratore delegato della Folgariaski Alessandro Casti commenta: «È dal coinvolgimento dei giovani in età scolare che si realizza il miglior investimento per la società del futuro.
«Lo sport in genere è assolutamente formativo e progetti come questo sono da sostenere con convinzione.»
 
Ciò che conta in questo progetto, racconta chi lo segue da sempre, è che si fa un’attività educativa e di avvicinamento allo sci.
Qui non si parla dunque di agonismo ma di formazione: chi poi vorrà, potrà proseguire con percorsi sportivi più impegnativi, ma intanto lo sci che si impara in questa occasione non lo si dimenticherà più.
La Pandemia ha accentuato il fenomeno, già forte, dell’abbandono delle attività sportive da parte di questa fascia di età.
Dunque il progetto, che propone 5 giornate di sci con 2 ore di lezione ciascuna per ogni istituto scolastico, manifesta quest’anno - ancor più che nel passato - tutto il proprio potenziale.
 
Il presidente di Folgariaski, Denis Rech, conclude.
«Sci educativo aiuta anche a tramandare e preservare la cultura degli sport di montagna, avvicinando quanti più giovani possibile a questo mondo.
«Lo fa tramite lo sci, che tra le altre cose può diventare anche un'importante opportunità di impiego per questi ragazzi e ragazze».