Sciopero del Trasporto Pubblico il 14 settembre 2018

Lo comunica Uil Trasporti del Trentino precisando che 17 anni di attesa sono troppi

In data odierna presso il Commissariato del Governo di Trento, si è svolto l’incontro tra le federazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Faisa, i vertici aziendali di Trentino Trasporti e il Vice Prefetto del commissariato del Governo.
Il tema dell’incontro, era la rivendicazione della piattaforma di secondo livello.
In quella sede, da parte delle organizzazioni sindacali, si è rivendicato che tra una delibera della provincia e successive integrazioni, non si effettuano più rinnovi dal lontano 2001; infatti le ultime delibere n° 223 del 17 febbraio 2012, e ultima n° 2018 del 01/12/2017 bloccano di fatto qualsiasi rivendicazione contrattuale.
Come Uiltrasporti è stato ribadito che questi anni di attesa sono troppi e non c'è più disponibilità a perdere ulteriore tempo.
 
L’azienda dal canto suo, ci ha riferito che avrebbe un incontro il giorno 27 agosto con il consiglio di amministrazione, e se riceverà parere positivo, sarà disponibile a iniziare un percorso in tal senso; fermo restando che sarà comunque inevitabile un passaggio direttamente con le forze politiche che si insedieranno dopo le elezioni dell’ottobre 2018.
Per Cgil Cisl e Faisa, tale strada si può percorrere, per noi di Uiltrasporti, nel rispetto dei lavoratori riteniamo che questo passaggio al consiglio di amministrazione sia un ulteriore presa in giro da parte aziendali condivisa e appoggiata dalle altre sigle sindacali visto che tale consiglio di amministrazione non ha nessun potere decisionali a tal proposito.
«Pertanto proseguiremo nella nostra battaglia da soli, con la forza dei lavoratori che ci chiedono di non mollare e di rivendicare quanto spettante da anni e quanto dovuto.»