Nel Premio Tiefenthaler vince l'esperienza di Bologni

Al «Predazzo Show Jumping» Piazza d'onore per la giovane amazzone pavese Arioldi

Vale il fattore esperienza nella prima gara importante al Predazzo Show Jumping, sul verde e suggestivo campo Le Fontanelle.
Si è infatti aggiudicato il Premio Tiefenthaler della categoria C140 a due fasi il veterano di Novellara Arnaldo Bologni in sella a Eloise du Petit Vivier (entrambi nelle foto), una cavalla di 9 anni particolarmente promettente, riuscendo ad avere la meglio sulla talentuosa figlia d'arte Francesca Arioldi su Uno-Cento.
Come preventivato è partita con una sfida interessante fra due generazioni la 10 Giorni Equestre, prestigiosa manifestazione di salto ad ostacoli che quest'anno è inserita in un più ampio programma di concorsi che ha permesso alla Val di Fiemme di diventare il baricentro del movimento ippico internazionale e nazionale nel mese di luglio.
E con tanto di record in fatto di partecipanti, considerando che sono iscritti oltre 1.200 binomi.
 
Particolarmente avvincente dunque la sfida fra due generazioni e due famiglie dal quotato pedigree.
Scesa per quinta sul campo gara in perfette condizioni la diciannovenne pavese amazzone dell'Aeronautica Militare, ha chiuso il suo percorso in sella ad Uno-Cento senza commettere errori e facendo registrare un tempo particolarmente veloce di 27 secondi e 32 centesimi.
Ma la leadership di Francesca Arioldi è durata fino all'entrata del ventiduesimo binomio. L'esperienza di Arnaldo Bologni e l'esplosività di Eloise du Petit hanno lasciato a bocca aperta anche il pubblico di appassionati presenti, autori di una prova impeccabile, conclusa con lo straordinario tempo di 26 secondi e 84 centesimi, che gli è valso la vittoria del Premio Tiefenthaler (2500 euro il montepremi complessivo).
 
Una sfida fra famiglie, che ha visto coinvolto anche il padre Roberto Arioldi, un'altra icona dell'equitazione italiana, che però non è riuscito ad esprimersi come pensava con i due cavalli che ha portato in gara: la femmina Loreena 3 con la quale ha concluso al decimo posto e il castrone Loro Piana Utile, quattordicesimo.
L'altro Bologni, giovane carabiniere già vincitore a Predazzo tre anni fa, arriverà invece in Val di Fiemme domani, con l'intenzione di giocare un ruolo da protagonista nell'atteso Gran Premio Provincia Autonoma di Trento di domenica, che prevede un montepremi di 23.500 euro.
 
In terza posizione ha poi concluso la svizzera Nicole Scheller su Koby du Vartellier, pure loro a zero penalità ma con un tempo di 29 secondi e 3 centesimi.
Quarta piazza per Antonio San Felice su Aseth, davanti a Cristiano Mion su Jasminia e all'altro cavallo di Francesca Arioldi Capriccio.
Settima piazza poi per l'altra aviera Giulia Martinengo Marquet, tornata da poco alle competizioni dopo la maternità di inizio anno, su Uncanto di Villagana.
 
«Mi spiace per Francesca – ha commentato Arnaldo Bologni a fine gara – è stata davvero brava oggi. Per quanto mi riguarda sono particolarmente soddisfatto per l'ottima prestazione della mia cavalla. Abbiamo fatto un'eccellente prova in una kermesse come quella di Predazzo alla quale sono particolarmente affezionato.»
 
Negli altri concorsi della prima giornata si sono poi imposti Antonio Loddo su Furst de Guldenboom con una prestazione particolarmente veloce commettendo due penalità nel Premio LaC2 (categoria 130), precedendo Luca Campagnaro su Blue By e Mauro Bolioli su Quaincot Della Caccia.
Da registrare poi le affermazioni di Isabella Stelzer su Avanti nel Premio Famiglia Cooperativa Val di Fiemme della categoria 120, quindi per Cornelia Grimas su Conny Cash nel premio Latemar 2200 categoria 115, ed ancora Ettore Metrangolo su Camelot nel premio Misconel riservato ai cavalli fino ai 6 anni.
 
Domani seconda giornata con sette concorsi in programma, con inizio alle 9 e conclusione verso le 19.
L'appuntamento più importante sarà il Premio Cassa Rurale di Fiemme.