Golf – Italian Challenge Open Eneos Motor Oil Castelconturbia

L’inglese Todd Clements ha mantenuto il comando, ma Matteo Manassero in corsa per il titolo. Il veronese è a quattro colpi – Bella prova del dilettante De Leo

L’inglese Todd Clements ha continuato la sua corsa di testa con 131 (64-67, -13) e Matteo Manassero, quarto con 135 (66-69, -9), è rimasto in alta classifica e sarà in corsa per il titolo nell’Italian Challenge Open ENEOS Motor Oil, quarto evento stagionale dell’Italian Pro Tour inserito anche nel calendario del Challenge Tour, che si sta svolgendo sull’impegnativo percorso del Golf Club Castelconturbia (par 72) di Agrate Conturbia (Novara) e ridotto da 72 a 54 buche a causa del maltempo.
Clements, 24 anni, al secondo anno di tour con due top ten nel 2019, ha girato in 67 (-5, sei birdie, un bogey) e ha preso due colpi di vantaggio sul connazionale Alfie Plant, ex campione d’Europa dilettanti, e sul tedesco Hurly Long (133, -11)
 
Manassero, nella precedente uscita vincitore del Toscana Alps Open (Alps Tour) e che ha mostrato nuovamente un gioco solido e una certa sicurezza, è affiancato dagli inglesi Matthew Baldwin e Matt Ford e dal tedesco Marcel Siem.
Un terzo tedesco è in ottava posizione con 136 (-8), Marcel Schneider, secondo nella money list, che ha la compagnia dei cechi Ondrej Lieser e Stanislav Matus, anche loro con chances di vittoria.
Sta conducendo un bel torneo il dilettante Riccardo De Leo, 11° con 137 (-7) e secondo tra gli azzurri, ma non sono stati da meno Pietro Ricci e Lorenzo Scalise, 17.i con 138, -6).
Bene anche altri tre amateur: Riccardo Bregoli, 25° con 139 (-5), Manfredi Manica, 45° con 141 (-3), e Filippo Celli, 61° con 142 (-2).
 
Tra i pro sono in 36ª posizione con 140 (-4) Gregory Molteni, Federico Maccario e Aron Zemmer e hanno lo stesso score di Manica anche Guido Castagnara ed Enrico Di Nitto.
Il taglio, caduto a 142 (-2), ha lasciato in corsa 69 concorrenti di cui 16 italiani, compresi quattro dilettanti.
I professionisti si contenderanno il montepremi di 300.000 euro con prima moneta di 48.000 euro.
 
Todd Clements ha continuato a esprimere un gioco molto redditizio.
«Oggi c’è stata la difficoltà del vento, ma ho saputo comunque mantenere tutto sotto controllo. Ho trovato un percorso veramente in ottime condizioni, che non mi attendevo dopo tanta pioggia, e quindi i miei complimenti ai greenkeeper che hanno fatto un bel lavoro.
Sarei stato onorato di giocare con Manassero, che stimo moltissimo, ma purtroppo non sarà possibile.
«L’obiettivo per domani è lo stesso che avevo oggi: ossia continuare su questi livello di gioco e poi si vedrà.»
 
Soddisfatto e fiducioso Matteo Manassero.
«Nel complesso sono molto contento per essere sceso di tre colpi sotto par, anche se, pur avendo avuto un buon feeling con il putter, qualche putt non è andato a segno come speravo.
«Il campo è impegnativo, si difende bene e i green soprattutto sono piuttosto difficili. Obiettivi per domani? Giocare e andare avanti.
«Quattro colpi di differenza dal leader non sono pochi, ma nemmeno impossibili da recuperare se le cose vanno nel verso giusto.»