I morti sul lavoro sono cresciuti del 18 per cento in un anno

Mauro Rossato, Presidente Osservatorio Vega Engineering: «Manca una efficace organizzazione aziendale»

Erano 746 i morti registrati in occasione di lavoro nel 2014, mentre nel 2015 a trovare la morte nel luogo di lavoro sono state addirittura 878 persone.
Con un drammatico incremento della mortalità del 18 per cento.
«Ma se il numero delle vittime cresce non si deve pensare agli incidenti come a tragiche fatalità. Perché le cause molto spesso stanno in una diffusa ed inadeguata organizzazione aziendale della sicurezza.»
Ne è convinto l’ingegner Mauro Rossato, Presidente dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre, da oltre vent’anni attivo sul fronte della formazione e della sicurezza sul lavoro e da più di cinque anni impegnato con l’Osservatorio a rilevare e rielaborare i dati statistici sulle morti bianche in Italia.
 
«Il primo e più efficace metodo per invertire la tendenza dell’incremento della mortalità – spiega Rossato – è la delega di funzioni. Uno strumento semplice ed efficiente, in grado di definire e distribuire ruoli e responsabilità in ogni azienda.»
Disciplinato per la prima volta con l’art. 16 del D. Lgs. 81/2008 l’istituto della delega consente una maggior tutela dei lavoratori e dello stesso datore di lavoro, che con la delega organizza l’attività lavorativa e gli obblighi in materia di sicurezza, ripartendo anche le relative responsabilità.
Una risorsa preziosa quella che giunge dalla delega di funzioni per tutte le attività imprenditoriali del nostro Paese che verrà esposta in una lectio magistralis del Magistrato Raffaele Guariniello il 14 marzo a Padova nel Convegno Delega di Funzioni: Strumento Organizzativo di Tutela della Sicurezza sul Lavoro. Come Organizzare l'Azienda nel Rispetto delle Norme e degli orientamenti della Cassazione organizzato da AIESiL, Vega Formazione e Vega Engineering. L’incontro si svolgerà a Padova al Centro Congressi Villa Ottoboni - Via Padre Ezechiele Ramin n.1