Trento/SpazioOff, prima nazionale «La Conquista della felicità»

Dialogo tra Bertrand Russell e Cassiopea, giovedì 29 giugno, al Festival Asti Teatro

>
Debutta giovedì 29 giugno al Festival Asti Teatro la nuova produzione TrentoSpettacoli «La Conquista della Felicità».
Dopo quasi un mese di prove allo Spazio Off di Trento, lo spettacolo si sposta in Piemonte per la prima nazionale in uno dei più importanti e storici festival italiani.
In scena Stefano Detassis, guidato e diretto da Maura Pettorruso, che dello spettacolo ha curato anche la drammaturgia.
Scene e costumi sono affidati alla scenografa milanese Maria Paola Di Francesco e le luci alla roveretana Alice Colla.
 
Si tratta della nuova produzione per il 2017 di TrentoSpettacoli, unica compagnia teatrale in regione riconosciuta dal Ministero dei beni e delle attività culturali.
Bertrand Russell, filosofo, matematico, attivista, pacifista, giunge agli ultimi istanti della sua vita.
Novantotto anni pieni di lotte, di fallimenti, di amori, coronati dal premio Nobel per Letteratura.
In quel breve momento fra gli ultimi pensieri della vita e l’affacciarsi della morte, si appresta a percorrere il suo ultimo frammento di tempo; alcune leggende raccontano di come, in prossimità della morte, la vita ci scorra davanti per l'ultima volta.
 
Russello, abito elegante, sguardo stupito, fragile e potente, sale su una zolla di terra e inizia il suo ultimo viaggio alla ricerca del mistero della vita.
Seduto su un masso, Russell ci racconta la sua vita, rivivendo una a una le sue grandi passioni: le sue donne e le sue lotte, in un continuo equilibrio tra estasi e sconfitte.
L’uguaglianza di genere, l'opposizione alla guerra, la prigione, i viaggi, l'educazione, l'incontro con Einstein, l'amore libero, i diritti delle minoranze.
Russell è in prima linea ovunque scorga ignoranza, discriminazione e prepotenza, per lui i veri ostacoli verso la conquista della felicità.