Il Festival della «Sbrisolona» – Di Giuseppe Casagrande

Sarà un fine settimana godereccio a Mantova, protagoista la famosa torta dei Gonzaga, con show cooking e un processo: il giudice sarà Edoardo Raspelli

La classica Sbrisolona mantovana con le mandorle.

Sarà un fine settimana godereccio, il prossimo (da venerdì' 13 a domenica 15 ottobre) per Mantova, la città dei Gonzaga e della mitica «Sbrisolona», la torta simbolo della città. Sono attese decine di migliaia di persone nella grande dolcissima kermesse ideata ed organizzata da Stefano Pelliciardi e dal suo staff.
L’edizione 2023 di «Sbrisolona&Co» presenta numerose conferme e altrettante novità.
Lo ha spiegato nel corso di una conferenza stampa Stefano Pelliciardi, amministratore dei Grandi Eventi.

In primis è confermata la presenza di pasticceri provenienti da tutta Italia. Ci saranno oltre 40 stand ubicati in piazza Sordello suddivisi in tre grandi categorie, dolci tipici mantovani, dolci tipici italiani e cioccolateria artigianale.
Inoltre saranno presenti i grandi nomi dell'enogastronoia: Paolo Massobrio, Edoardo Raspelli e Luca Perego in arte Lucake.
 

La Sbrisolona, torta tipica mantovana con le mandorle.
 
 Il premio «Virgilio di Zucchero» alla pasticceria La Tur dal Sücar  
Nel corso della kermesse saranno conferiti due premi dedicati al territorio, il «Virgilio di Zucchero» che verrà consegnato a Giovanni Comparini, titolare della storica Pasticceria «La Tur dal Sücar», mentre Roberto Boninsegna riceverà il premio «Gemma dei Gonzaga».
Previsti, inoltre, il processo alla «Sbrisolona» e lo spettacolare corteo storico per la rievocazione del matrimonio tra Isabella d’Este e Francesco II Gonzaga.
In quell'occasione, secondo la leggenda, i cuochi di corte avrebbero creato in onore della sposa la famosa «Torta delle Rose», un lievitato dolce che, a prima vista, ricorda proprio un cesto di boccioli di rose appena fiorite.
 

La splendida Piazza Sordello a Mantova sarà invasa da una marea di stand.
 
 Sabato 14 ottobre show cooking con due pasticceri all'opera  
Sabato 14 ottobre Edoardo Raspelli condurrà due showcooking, protagonisti due pasticcieri che racconteranno (e faranno anche assaggiare) la loro versione della «Sbrisolona».
Al mattino si esibirà Mimmo Strada che con la moglie Mariella ed i figli Sofia e Giorgio continua l’opera del nonno e dei genitori ed ora prepara le sue leccornie a Bresso, in provincia di Milano, alla «Pasticceria Strada Dal 1965».
Purtroppo non ci sarà il fratello Sergio, ottima salute, ma convalescente, che con la sorella Rosa manda avanti un’altra celebre pasticceria: la «Alessandrina» a Paderno Dugnano (Milano).
Nel pomeriggio sarà la volta di un giovane emergente pasticcere della montagna piemontese: Fabio Tisti che manda avanti la sua pasticceria nel centro di Domodossola, nella provincia di Verbano Cusio Ossola.
A Mantova con lui ci saranno anche la mamma Patrizia e l’aiuto Davide Anchisi.
Al fianco di Edoardo Raspelli ci sarà Francesca Buonaccorso, fotomodella, prima Miss Senza Trucco nel concorso di Miss «La Più Bella del Mondo», con Cesare Morgantini, titolare dell’agenzia di eventi RB P.R.E.G.I.
 

Spettacolare carrellata di torte con il marchio Sbrisolona mantovana.
 
 In serata in piazza delle Erbe il processo d'appello alla «Sbrisolona»  
Lo scorso anno, la «Sbrisolona» è stata protagonista di un processo che si è concluso con l’assoluzione completa del tipico dolce mantovano.
Durante il processo goliardico tenutosi davanti alla Rotonda di San Lorenzo, è stato dichiarato che la torta simbolo della città ha solo commesso il fatto di dispensare piaceri sopraffini per i palati di tutti fin dai tempi più antichi, favorendo anche momenti di socialità e convivialità tra gli abitanti.
In questa seconda edizione della kermesse mantovana si terrà l’appello e la torta simbolo dei Gonzaga tornerà sul banco degli imputati: un vero e proprio processo in cui la «Sbrisolona» comparirà in qualità di imputato.
Le ragioni del collegio difensore dovranno convincere il giudice e la giuria ad emettere una nuova sentenza di assoluzione, mentre sarà compito di un agguerrito Pubblico Ministero portare argomentazioni a sostegno dell’accusa per giungere ad un verdetto di condanna.
 

L'enogastronomo Edoardo Raspelli nella veste di giudice.
 
 Testimoni a favore il pasticcere Marco Antoniazzi e il giornalista Giacomo Cecchin  
Testimoni di ambo le parti si alterneranno, portando esperienze e testimonianze al vaglio del giudice e tenendo in sospeso il pubblico fino alla fatidica pronuncia della sentenza.
Un modo divertente e diverso di conoscere le caratteristiche di questo dolce amato da grandi e piccini. La «Sbrisolona» riuscirà ad uscirne vittoriosa anche questa volta?
Il processo si svolgerà alle ore 19 alla Rotonda di San Lorenzo, in piazza delle Erbe.
Il giudice sarà Edoardo Raspelli, la pubblica accusa Alberto Grandi, docente universitario scrittore e storico, alla difesa Sandro Signorini, scrittore e cultore di mantovanità, cancelliere Angelo Giovannini, giornalista ideatore e curatore del processo con al suo fianco come aiutante la fotomodella Francesca Buonaccorso.
Testimoni a favore il pasticcere Marco Antoniazzi, il giornalista Giacomo Cecchin, curatore del blog Mantovastoria.it, autore del volume «Mantova, 5 cose che so di lei», conduttore della trasmissione televisiva «Mantova segreta» e Alberto Balestrazzi, imprenditore sociale, fondatore di SbrisolAut srl.
Testimoni contro il dottor Carlo Bertoli, endocrinologo, specialista in scienze dell’alimentazione, autore del volume «I Tempi delle diete: cronaca di un martirio impossibile», Massimo Rivoltini, imprenditore, esperto del settore dolciario e un dentista.

Giuseppe Casagrande – [email protected]