Commemorato a Mantova il 201° anniversario di Andreas Hofer
Oggi alla cerimonia c'era anche l'assessore provinciale Franco Panizza
L'assessore alla cultura, rapporti
europei e cooperazione Franco Panizza ha partecipato oggi, in
rappresentanza dell'amministrazione provinciale, alla consueta
commemorazione dell'eroe tirolese Andreas Hofer, nel 201°
anniversario della morte, che si è svolta a Mantova, nel parco
intitolato all'oste della Passiria in località Cittadella.
«Siamo qui per ricordare il sacrificio di Hofer e di migliaia di
tirolesi in difesa delle proprie tradizioni, della propria storia -
ha commentato l'assessore Panizza - e siamo qui anche per rinnovare
il nostro impegno a difendere questi valori, in particolare il
diritto all'autonomia, al governo della propria terra, all'amore
per la patria.
Oggi le popolazioni del Tirolo storico hanno ritrovato l'unità
attraverso l'Euregio e stanno costruendo l'Europa dei popoli, per
continuare ad essere autonomi e responsabili del proprio
futuro.»
Come da consuetudine, Mantova è stata raggiunta da una moltitudine
di Schützen del Tirolo austriaco, del Südtirol e del Trentino che
ricordato la fucilazione di Andreas Hofer da parte dei
francesi.
Era il 20 febbraio 1810, quando presso Porta Giulia, a Cittadella
di Mantova, l'eroe della Passiria veniva giustiziato dai soldati di
Napoleone, e con la morte del Sandwirt si spegneva definitivamente
l'insurrezione popolare tirolese.
Hofer, catturato presso la Pfandleralm il 27 gennaio, era giunto
nella città lombarda dopo un viaggio durante il quale i francesi lo
aveva esposto in catene in numerosi luoghi, tra i quali anche
Trento.
Ad Ala aveva trascorso l'ultima notte nella sua terra, nel corso
della quale aveva salvato la vita ai suoi carcerieri, avvelenati
dalle esalazioni di una stufa a legna.
Mantova gli riservò grande umanità, raccogliendo una colletta tra i
suoi censiti e difendendolo nel processo a suo carico attraverso
l'avvocato Basevi.
La cerimonia si è aperta ufficialmente con la rassegna d'onore agli
Schützen schierati da parte delle autorità presenti, alla quale è
seguita la celebrazione della solenne funzione religiosa, officiata
dal rev.
Anton Pfeifer e don Mario Pingera, e l'intervento musicale della
banda di Katarinaberg/Shnalas. Poi i discorsi commemorativi da
parte del sindaco di Mantova Nicola Sodano, dell'assessore comunale
al turismo Vincenzo Chizzini e del Major comandante Christian
Stricker.
La cerimonia è proseguita con una salva d'onore sparata al cielo
dalla Compagnia d'onore Schützen e la deposizione di una corona
presso il cippo di Andreas Hofer.
La conclusione presso il cortile di Palazzo d'Arco, che il 19
febbraio del 1810 ospitò il processo sommario al quale Andreas
Hofer venne sottoposto, con i saluti dell'assessore provinciale
Franco Panizza, del direttore Rodolfo Signorini e del cavaliere
Luigi Giroldi.
«Siamo qui oggi - ha ricordato l'assessore Panizza nel suo
intervento, - per commemorare un uomo che ha amato fino all'ultimo
la propria terra.
Un uomo sempre vicino ai bisogni della sua comunità, la sua
generosità, la sua abnegazione e soprattutto il suo forte spirito
di coesione tra le comunità del Tirolo storico, sono valori attuali
che dobbiamo fare nostri, concretizzando giorno dopo giorno
l'Euro-regione multilingue nel cuore dell'Europa dei popoli, che
abbiamo fatto nascere.»
Presenti anche le consigliere provinciali del Trentino Caterina
Dominici e dell'Alto Adige Elena Artioli.
Infine, l'inno e la deposizione della corona d'onore davanti alla
targa commemorativa in ricordo del patriota tirolese fucilato a
Cittadella il 20 febbraio 1810.