Tema: «Incentivi sulla casa e rilancio dell’economia»
L'assessore Ugo Rossi li ha spiegati ieri in un affollato incontro a Ravina, organizzato dalla locale Cassa Rurale
«La vostra risposta all'iniziativa della Cassa rurale mi porta a sottolineare da una parte la bontà della proposta, dall'altra a ribadire, ancora una volta, come sia più che mai necessario, in un momento particolare quale è quello che stiamo attraversando, il concorso di tutti.»
Ha esordito così Ugo Rossi, assessore provinciale alla salute e alle politiche sociali, quando, ieri sera, si è trovato di fronte una sala stracolma, con centinaia di persone. Accorse all'incontro organizzato dalla Cassa Rurale di Aldeno e Cadine - presso il Centro Demattè - sul tema «Incentivi sulla casa e rilancio dell'economia».
Un appuntamento che la Rurale - rappresentata dal presidente Luigi Baldo e dal direttore Pio Zanella - ha voluto dedicare alla presentazione delle nuove misure attivate dalla Provincia autonoma di Trento per fronteggiare la crisi, favorire l'acquisto o la ristrutturazione della prima casa e rilanciare l'economia.
A Luca Comper, dirigente del Servizio politiche sociali e a Tamara Gasperi, direttore dell'Ufficio politiche per la casa, il compito di entrare nei dettagli tecnici dei provvedimenti, a partire dalla considerazione che dal prossimo 3 giugno, presso le Comunità e gli uffici comunali per quel che riguarda Trento, sarà possibile presentare le domande per la ristrutturazione, oltre che avere ulteriori informazioni se non già trovate sul portale della Provincia.
Al presidente e direttore della Cassa Rurale la presentazione delle iniziative promosse negli stessi ambiti e che significativamente si affiancano a quel che fa l'ente pubblico.
«Sono tutti interventi – ha ricordato ancora l'assessore Rossi – che possono aiutare a rimettere in moto il volano dell'economia e per i quali c'è la necessità di una grande consapevolezza di tutto il sistema economico e bancario.»
Occorre dunque puntare, nel settore edilizio così importante e così segnato dalla difficile congiuntura, alle 3 R - rinnovare, ridisegnare, ricostruire - e ad un cammino che deve vedere assieme Provincia, imprese e banche. In Trentino possiamo contare su un sistema bancario naturalmente orientato a sostenere questo tipo di interventi e proprio le Rurali, in questa logica, lavorando assieme, possono farci guardare con maggiore tranquillità al futuro.