La Farnesina sospende l’attività dell'ambasciata italiana a Damasco

Causa: le gravi condizioni di sicurezza. Con l’Italia, anche i principali partner europei

L’Italia ha sospeso oggi l’attività della propria Ambasciata a Damasco e rimpatriato dello staff della sede diplomatica.
Anche in considerazione delle gravi condizioni di sicurezza, insieme ai principali partner dell’Unione Europea, si è inteso così ribadire la più ferma condanna verso le inaccettabili violenze attuate dal regime siriano nei confronti dei propri cittadini.
 
Il nostro Paese continuerà a sostenere il popolo siriano e a lavorare per una soluzione pacifica della crisi, che ne garantisca i diritti fondamentali e le legittime aspirazioni democratiche.
Il Ministero degli Esteri sostiene pienamente gli sforzi dell’Inviato Speciale dell’ ONU e della Lega Araba, Kofi Annan, per ottenere uno stop immediato alla violenza e per consentire l’accesso degli operatori umanitari e l’avvio del dialogo politico.