Cassa del Trentino/ 4 – La bolla immobiliare

«Se vogliono che il mercato immobiliare riprenda fiato, devono abbassare i prezzi del 30 percento»

Il prof. Gianfranco Cerea, già che c’era, in conferenza stampa di bilancio della Cassa del Trentino, non ha perso l’occasione per esprimere il proprio augusto parere sulla bolla immobiliare.
«Il mercato immobiliare è in crisi? – Si chiede. – Se la sono cercata. Negli ultimi 20 anni i costi di produzione sono aumentati del 60%, ma i prezzi delle case sono saliti del 300 percento. A cosa corrisponde quel divario del 240 percento? Ma alla speculazione! Se adesso vogliono vendere ancora, devono abbassare i prezzi almeno del 30%.»
 
Crerea non ha dubbi e aggiunge un altro dettaglio.
«Anche gli stipendi sono aumentati solo del 58%, – aggiunge. – Quindi proprio non c’è spazio per una famiglia normale che voglia farsi casa. Il divario è troppo forte.
«Una soluzione per dare fiato al mercato? L’Ente pubblico acquisti l’eccedenza di mercato a prezzo fallimentare scontato del 30% e poi lo venda ai privati cittadini che ne facciano domanda.»