Mini Altura sul Garda: vince Ecoracer 769
Barche di tutte le lunghezze (fino a 10 metri) a navigare insieme per quella che di fatto è stata l'apertura estiva della vela del lago di Garda
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Ecco il Campionato Italiano Mini Altura Orc che ha messo insieme le flotte dei monotipi e qualche prototipo di Liguria e Adriatico, i laghi lombardi con il Maggiore, Como, Iseo e l'ospitante Benàco. Quasi 50 imbarcazioni (250 persone imbarcate) con in palio anche i traguardi della Gentlemen Cup, regata che riserva una classifica per i timonieri-armatori.
L'organizzazione è curata dal Circolo Vela Gargnano in collaborazione con Yacht Club Cortina d'Ampezzo, sotto l'Egida della Federazione Italiana Vela e Uvai, la flottiglia di questi cabinati con la stazza internazionale ORC (Offshore Race Club), patronato di Regione Lombardia, logistica di Consorzio lago di Garda Lombardia e Visit Brescia, collaborazione tecnica Harken.
Battaglia navale
In acqua è una vera battaglia, barche super tecnologiche e barche datate, l'esordio di «EcoRacer-Northern Light Sailing», barca costruita in materiali smaltibili e vegetali (fibra di Lino), vele riciclabili, per i trasferimenti un motore ausiliario elettrico.
Ecoracer769 fa benissimo. Vince all'esordio con l'equipaggio che comprendeva Roberto Spata, Lorenzo Tonini, Fabrizietto Albini ed i fratelli salodiani Diego e Fabio Larcher. Interessante era la flottiglia degli avversari, tra questi l'Etchells 22, carenata nata nel 1966, i Melges 24 datati anni 80, poi tutti i Monotipi fino ad una lunghezza di 10 metri e 2 mila chilogrammi di peso, che sono Dolphin, Protagonist, Fun e Ufetti, anche qui un pezzo di storia della cantieristica italiana e non.
E tra gli equipaggi altre storie, oltre ai ragazzi di «Ecoracer» quelli dell'«Ufetto 22» del Circolo Vela Gargnano con quelli che sono diventati i «Gemelli diversi», 64 anni tra tutti, con Annalisa Vicentini e suo fratello Alessio, più i «gemelli» veri Giovanni e Francesco Arosio, appena 15 anni.
Top Five
I primi 5 della generale Mini Altura 2022 sono «Ecoracer 769» di Larcher, il Melges 24 «Adriatica», l'Etchells 22 del «Tigullio», Baraimbo (Fraglia Desenzano), «10 e Lode» del comasco Massimo Canali, l'«Ufetto 22» di Giacomo Rodolfo Giambarda, settimo il Dolphin «Achab» con Luca Nassini primo timoniere armatore della Gentlemen Cup, al 10° posto «Avec Plasir» di Renato Vallivero, primo dei Protagonist, infine il primo Fun con «Dulcis in fundo» di Marco Redaelli.