Protonterapia: prorogato l'accordo con la Regione del Veneto

Oggi la decisione della Giunta, su proposta dell'assessore Segnana: scadenza al 31 dicembre 2024

È stato prorogato l'Accordo tra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento per l’erogazione, nei confronti di cittadini residenti in Veneto, delle prestazioni di Protonterapia.
Lo ha stabilito oggi l'esecutivo, su proposta dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, fissando come nuova scadenza il 31 dicembre 2024.
 
«L'obiettivo – spiega l'assessore – è quello di continuare a garantire, senza interruzioni, l'erogazione di queste prestazioni di elevato livello ai cittadini residenti nel Veneto, in un’ottica di integrazione dei servizi sanitari e di qualificazione della rispettiva offerta sanitaria.
«È chiaro – prosegue l'assessore – che l'ambito di riferimento del Centro di Protonterapia è necessariamente sovraregionale.
«È in questa prospettiva che stiamo lavorando, basti pensare alla collaborazione, sottoscritta lo scorso anno in piena pandemia, fra la struttura dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari e il Centro di Dubai, per trattare pazienti provenienti dagli Emirati Arabi Uniti.
Il Centro fondato nel 2014, – conclude l'assessore – vanta ormai un'esperienza riconosciuta in ambito internazionale e sono sempre di più i pazienti che provengono dall’estero.»

Analogo accordo è già stato approvato alcuni giorni fa dalla Regione del Veneto.