«Il Maestro e Margherita», venerdì 7 aprile al Teatro di Pergine
Con il meraviglioso racconto itinerante tratto da Bulgakov prende vita il penultimo appuntamento di Stage&Chips
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Il penultimo appuntamento con la rassegna Stage&Chips, che si terrà venerdì 7 aprile a partire dalle 20.45, prenderà la forma di un viaggio meraviglioso nella Mosca degli anni 20’ di Michail Bulgakov, ma sarà anche l’occasione per assistere a un vero e proprio racconto itinerante che vedrà gli spettatori percorrere «le segrete» del Teatro di Pergine.
Oltre all’ormai consolidata formula dell’aperitivo, la replica per Stage&Chips de «Il Maestro e Margherita», nuovissima produzione della compagnia ariaTeatro per la regia Chiara Benedetti e Giuseppe Amato, offrirà infatti un’esperienza unica: lo spettacolo si svolgerà per un massimo di 60 persone alla volta, in un percorso tra il foyer, il palco e i corridoi del teatro.
Tratto dal celebre romanzo russo di Michail Bulgakov, Il Maestro e Margherita racconta della comparsa sulla terra di Satana, nonché delle sue più sofisticate creazioni terrene: la letteratura e la donna.
Riflettendo sulla metafora della messa in scena e del teatro, il giovane pubblico verrà invitato a perdersi in un labirinto di emozioni e di immagini, per intraprendere…
«un viaggio oscuro e golosamente perverso, popolato da personaggi burlesque e sottilmente inquietanti. Chiunque osi addentrarsi si troverà sulla soglia del Tempio dell'illusione: un grande teatro di città. Scoprirà i suoi angoli più remoti e i suoi passaggi a nuove e altre dimensioni, riuscendo a intravedere l'Oscuro dal buco della serratura.»
L’evento conclusivo della rassegna Stage&Chips, realizzata con il contributo della Fondazione Caritro, si terrà venerdì 21 aprile presso la sede de Il Sogno e sarà all’insegna del concerto di Gio.Venale, e dei saluti a questa prima rassegna dedicata agli under 30.
Il Maestro e Margherita
AriaTeatro Produzioni
con Giuseppe Amato, Chiara Benedetti, Denis Fontanari, Christian Renzicchi
regia Chiara Benedetti, Giuseppe Amato
allestimento Federica Rigon, Omar Fisicaro, Gianluca Bosio
coreografie Maria Pia Di Mauro
con la partecipazione delle ballerine dell'Associazione Danzamania
fisarmonica Paolo Forte
violino Alessia Pallaoro
chitarra Candirù
organizzazione Cristina Pagliaro
con la collaborazione di Sara Troiani, Martina Segatta, Sara Roat, Ivan Ferigo, Alberto Frapporti, Marilena Gadler, Giulia Moser, Marianna Moser, Marco Nardelli, Nadia Simeonova