Doppietta storica per Ruffini e Bruni alla Coppa del Mondo
Il Re e la Regina di Coppa in acque libere sono italiani – E la trentina Arianna Bridi ha ottenuto un ottimo secondo posto
Foto Federnuoto.
Lo sport tricolore si sveglia con due nuovi titoli in bacheca.
Nella notte italiana, infatti, è andato in scena l’ultimo atto della Coppa del Mondo di nuoto in acque libere, scritto a quattro mani da due protagonisti assoluti come Rachele Bruni e Simone Ruffini.
Un epilogo felice per i due fondisti azzurri che si sono imposti nella 10 km di Hong Kong, conquistando così entrambe le Coppe del Mondo di specialità.
Per Bruni si tratta di un altro importantissimo risultato (con 86 punti in classifica e tre vittorie in questa edizione), dopo l'argento olimpico di Rio 2016, che bissa il successo di Coppa dello scorso anno.
Un risultato per nulla scontato, conquistato al termine di una gara dove erano al via le prime quattro della gara olimpica e che ha visto Arianna Bridi ottenere un ottimo secondo posto.
Ruffini, invece, campione del mondo della 25 km di Kazan, ha staccato sul podio Peterson (Usa) e Muffels (Ger), mentre il leader della classifica alla vigilia, Waschburger (Ger), è scivolato in quinta posizione facendosi rimontare dal marchigiano che conquista la sua prima Coppa (chiudendo in classifica generale a 94 punti, con tre vittorie nel circuito).
I due azzurri scrivono così una pagina importante per lo sport italiano, protagonisti di una doppietta storica (mai due italiani avevano vinto insieme sia nel maschile che nel femminile) che li consacra Re e Regina del nuoto di fondo.