Per «Maggio Giovani» il palcoscenico del Cuminetti è «under 35»
Da venerdì 10 a venerdì 24 maggio sono in calendario cinque spettacoli proposti da altrettante giovani compagnie del Trentino Alto Adige
Da venerdì 10 a venerdì 24 maggio sono in calendario cinque spettacoli proposti da altrettante giovani compagnie del Trentino Alto Adige.
Saranno in scena le tre finaliste del Concorso «nuova_scena.tn» promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, una produzione del Teatro Stabile di Bolzano e la rappresentazione conclusiva del «Progetto Sacrificio» realizzato da «Stradanova» in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino.
Il programma della rassegna è stato presentato nel corso di una Conferenza Stampa dal direttore del Centro S. Chiara, Francesco Nardelli, e dal direttore del Teatro Stabile di Bolzano, Marco Bernardi.
Sono intervenuti il dirigente del Servizio attività culturali della Provincia, Claudio Martinelli, il presidente del S. Chiara, Ivo Gabrielli e Carmine Ragozzino in rappresentanza del Coordinamento Teatrale Trentino.
Esaurita la programmazione 2012/2013 della Prosa che, nella sua doppia articolazione, ha alternato grandi classici della letteratura teatrale e innovative proposte di nuova drammaturgia, ecco «Maggio Giovani», inedito appuntamento con il pubblico che il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento propone in collaborazione con lo “Stabile” di Bolzano e con il coinvolgimento di alcune realtà culturali e artistiche attive in ambito regionale.
Il direttore del Centro Servizi culturali S. Chiara, Francesco Nardelli, ha parlato di «una proposta “giovane” in relazione ai soggetti che ne saranno protagonisti in palcoscenico e ad una specifica attenzione alla contemporaneità che ne caratterizza linguaggi e scelte tematiche, ma che si rivolge al pubblico nella sua interezza, a tutti gli appassionati di teatro che, a prescindere dall’età anagrafica, abbiano maturato una particolare sensibilità nel recepire espressioni sceniche non convenzionali.»
Tre spettacoli – Amare Foglie, Sotto spirito e NIP_Not Important Person – fanno riferimento al Premio «nuova_scena.tn» che ha visto la partecipazione di quindici Compagnie professionali attive sul territorio regionale. Gli allestimenti giudicati migliori da una commissione di esperti saranno ora sottoposti alla valutazione di una giuria popolare composta da un’ottantina di abbonati alla Stagione di prosa, chiamata a decretare il vincitore.
«Sacrificio» è invece una produzione di «Stradanova Teatro» che vedrà impegnato un gruppo di giovani attori selezionati attraverso un lungo percorso formativo, e «Forse tornerai dall’estero» fa invece riferimento al progetto di collaborazione avviato dal Centro S. Chiara e dal Teatro Stabile di Bolzano che – come ha ricordato il direttore Marco Bernardi – punta a promuovere la crescita delle potenzialità artistiche a forte vocazione professionale attive in ambito regionale e a sviluppare un progetto di «drammaturgia del territorio» attraverso l’allestimento di testi che trattano temi legati alla storia e alla cronaca delle due province.
Il dirigente del Servizio Cultura della PAT, Claudio Martinelli, ha parlato di un progetto che crea le condizioni per far emergere la creatività artistica di soggetti attivi sul territorio attraverso l’impegno di due realtà – il S. Chiara e il TSB – che si fanno in questo modo carico di obiettivi di politica culturale.
Carmine Ragozzino ha espresso la soddisfazione del Coordinamento Teatrale Trentino nell’intravvedere nuove prospettive di realizzazione per un progetto teso alla valorizzazione di forze artistiche locali di qualità che, nel teatro così come nella musica, possono ambire ad una circuitazione destinata ad espandersi anche al di fuori dei confini regionali.
Il presidente del S. Chiara, Ivo Gabrielli, ha concluso definendo la collaborazione fra i maggiori enti culturali regionali un “plus valore” che il Centro punterà sempre più ad incrementare, tenendo alta l’asticella della qualità.