Prima trasferta per il Trento Baseball
A San Martino Buon Albergo la squadra trentina perde in 7 inning
La squadra del Trento Baseball.
In realtà la sconfitta si manifesta subito al primo inning. In una domenica finalmente di tempo mite e soleggiato, la formazione trentina entra in campo forse pensando alle ferie perché fatica ad ingranare da subito.
Il primo attacco di Trento è subito neutralizzato con 3 out in altrettanti giocatori scesi in campo.
Arriviamo quindi al primo inning in difesa, che ha deciso subito le sorti della partita.
La formazione di Trento è composta dal lanciatore Alberto Dallago, ricevitore Davide Fazio, interni Mattia Zivelonghi, Domingo Capellan, Welligton Galvan e Francesco Merler, esterni Luca Bordoni, Adonis Hilario e Dimitri Baldini.
Si capisce subito che non è la giornata del nostro lanciatore partente che, a differenza della buona prestazione della prima partita, non riesce a lanciare con precisione, mandando parecchi battitori in base su ball.
Aggiungendo qualche errore della difesa, il cocktail è servito e ci costa subito 5 punti.
Il Manager Paolo Castagnini decide quindi di sostituire il lanciatore con il rilievo Leonardo Gianotti, che si ritrova con le basi piene ed 1 solo out effettuato.
Per fare gli ultimi 2 out impiega 4 battitori, subendo altrettanti punti. Il bilancio totale dell’inning è pesante, con un totale di 9 punti subìti, con solo 2 valide del San Martino Junior.
Ma è sul monte di lancio che il San Martino domina, lasciando a secco anche i migliori battitori del line-up di Trento, pur iniziando il secondo inning con il battitore designato Fabio Tejada.
Nel secondo inning in difesa Trento subisce ancora un punto, ancora per base su ball.
Terzo inning ancora con 3 out su altrettanti battitori trentini, mentre in difesa entra in scena il secondo rilievo Andrea Schwarz.
Vanno in campo anche Jose Batista al posto di Davide Fazio, così a ricevere va Luca Bordoni. Finalmente vediamo un K, anzi 2 di seguito che danno morale e soprattutto permettono di non subire punti.
Il secondo rilievo Andrea Schwarz.
Anche nel quarto inning le difese sono attente e non si segnano punti.
Nel quinto inning il San Martino fa un paio di out e manda a riposare l’ottimo lanciatore partente. I trentini sperano in un rilevo più abbordabile, ma il risultato non cambia: un bel K chiude il turno.
Cambio sul monte anche per Trento, schierando Ankush Villotti che si presenta subito con un paio di K, senza subire punti.
Castagnini mette in campo anche Christian Bert per Mattia Zivelonghi e si accomoda all’esterno, al posto di Dimitri Baldini, che va invece in prima base.
Al sesto inning il singolo di Jose Batista non produce risultati, e la sua corsa si arresta in terza base, ad un passo dal primo punto.
Visto il passivo di 10 a 0, se Trento non segna la partita finisce al settimo inning, ma prima deve ancora attaccare il San Martino, che pensa bene di non rischiare mettendo in cascina altri 3 punti. Nel corso del sesto inning trova spazio anche Davide Giambirtone sul monte di lancio.
E siamo all’epilogo con l’ultima possibilità di attacco per Trento nel settimo inning.
Inizia male con un K subìto da Federico Bentivegna subentrato al DH, un peccato non sia riuscito ad andare in base, perché a seguire c’è la battuta più bella della partita da parte di Welligton Galvan (foto in basso) che piazza un triplo in fondo al campo.
Successivamente Francesco Merler viene colpito raggiungendo la prima, ma la possibilità di segnare viene definitivamente cancellata da un bel doppio gioco: una doppia eliminazione che non concede neanche la soddisfazione di sporcare il tabellino delle marcature di Trento.