Olivi a Milano con il Direttore di Unicredit Roberto Nicastro

Incontro oggi a Milano fra il direttore generale di Unicredit Roberto Nicastro  e il vicepresidente della Provincia autonoma, assessore allo sviluppo economico e al lavoro Alessandro Olivi.
Obiettivo, dare corso ad alcune ipotesi di collaborazione riguardanti in particolare i mercati internazionali, sia sul versante della proiezione delle imprese trentine verso l'esterno sia per  quanto riguarda la capacità del Trentino di attrarre attività sul proprio territorio.
Unicredit, uno dei principali gruppi finanziari europei e banca leader in Italia, è molto presente all'estero in aree interessanti per il Trentino, nei confronti delle quali potrebbero essere avviate o potenziate forme di collaborazione e partnershis, con il supporto della Provincia e di Trentino sviluppo.
Nel corso del colloquio è stato anche affrontato il tema della leva finanziaria, per supportare le esigenze di liquidità del sistema trentino.
 
«Unicredit è un gruppo di primaria importanza - ha detto Olivi al termine dell'incontro - . Siamo pertanto molto soddisfatti della disponibilità manifestata da Nicastro e nei prossimi mesi ci impegneremo a darle un seguito concreto.»
Vediamo in sintesi i temi che la delegazione guidata dal vicepresidente Olivi ha sottoposto al direttore generale di Unicredit Roberto Nicastro, come noto di origini trentine e quindi conoscitore diretto della realtà economico-imprenditoriale provinciale.
 
Il primo riguarda il sostegno ai percorsi di internazionalizzazione di imprese trentine che manifestano particolari potenzialità in termini di eccellenza e qualità delle produzioni ma che per ragioni non solo finanziarie necessitano di un «accompagnamento» nella fase di penetrazione di alcuni mercati esteri, che comporti la fornitura di servizi, competenze, messa in contatto con potenziali partners.
«Nicastro - sottolinea Olivi - ha manifestato la disponibilità di Unicredit a fornire il proprio supporto, ma ci ha anche invitato a compiere alcuni passi preliminari. In primo luogo, assieme a Trentino Sviluppo, è necessario realizzare un'analisi riguardante quella fascia di imprese di piccole-medie dimensioni che hanno già in corso percorsi anche potenziali di aggressione di nuovi mercati, al fine di favorire la creazione di reti di scopo in alcuni ambiti specifichi, come meccatronica, agrifood, edilizia sostenibile, energia e quant'altro, e questo prima ancora di individuare le aree all'estero dove esse possono operare al meglio. In Trentino c'è insomma un problema di dimensioni di imprese. Per superarlo è necessario fare massa critica, incentivando il networking fra le imprese.»
 
Il secondo tema riguarda la capacità del Trentino di attrarre investitori non finanziari dall'esterno, in particolare nei settori dell'industria e del turismo.
Unicredit può coadiuvare il Trentino nella ricerca di quei soggetti che possono essere interessati ad  investire in un territorio alpino, collocato in posizione strategica e caratterizzato da alcuni punti di forza anche sul piano della governance.
L'ipotesi è quella di realizzare una mappatura rivolta in particolare a grandi aziende che abbiano già nel proprio portafoglio degli investimenti in aree simili, per promuovere quindi in maniera più mirata il sistema Trentino.
Infine il credito, la leva finanziaria: Unicredit ha manifestato la propria disponibilità a venire incontro alle esigenze dell'imprenditoria locale, anche a fronte del fatto che in Trentino  il sistema pubblico è presente nel settore del credito con un sistema di consorzi di garanzia.
 
Ciò in particolare a fronte del fatto che  oggi un gruppo finanziario, nell'aprire una linea di credito, chiede all'imprenditore beneficiario di compartecipare con una percentuale di capitale proprio, percentuale che in questa particolare congiuntura si è alzata.
Anche su questo terreno Olivi ha assicurato l'affiancamento della Provincia, attraverso gli enti di garanzia, alle operazioni che Unicredit vorrà realizzare nei confronti del sistema imprenditoriale locale.
Roberto Nicastro, nato a Trento nel 1964, laureato alla Bocconi, è entrato nel gruppo Unicredit nel 1997.
Nel 2000 ha assunto la carica di vicedirettore generale ed è stato nominato Responsabile della Divisione New Europe.
Dal Novembre 2010 è direttore generale del gruppo.