Il terzo orso morto dimostra che gli orsi in Trentino sono troppi
La lotta per la sopravvivenza può diventare letale per gli esemplari più deboli
Qualche fonte animalista trova sospetto che in pochi giorni siano state trovate le carcasse di tre orsi.
Si teme nel bracconaggio o, peggio ancora, nei bocconi avvelenati.
Finora non è emerso nulla di tutto questo, ma siamo certi che i forestali trentini svolgano il loro lavoro con professionalità e responsabilità.
Se verranno rilevati elementi che possano dimostrare comportamenti illeciti, verranno attivate le iniziative di legge previste in questi casi. I nostri Forestali sono quelli che portano i maggiori risultati nel contrasto al bracconaggio.
Certo gli avvistamenti e gli incontri ravvicinati possono suscitare timore per chi vive nelle zone montane. L’ambiente trentino è da secoli della popolazione trentina e sono gli orsi a invadere territori che non gli sono congeniali.
Quanto ai turisti, invece, aumentano proprio quelli attirati dalla presenza degli orsi e questo sì è pericoloso. E le aree più a rischio dovranno essere attrezzate con adeguati sistemi di dissuasione.
Fatto sta che, come abbiamo scritto in un articolo dello scorso 15 giugno (vedi), sono aumentate enormemente le società sportive che mandano le proprie squadre in ritiro in Trentino.
