L’Istituto Tecnico Buonarroti di Trento protagonista in Europa
All’interno di una partnership Erasmus strategica ha sviluppato risorse digitali per un insegnamento attivo e interattivo delle discipline STEM
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Dopo tre anni di appassionante lavoro, martedì 4 giugno presso l’Istituto Tecnico Buonarroti-Pozzo di Trento si è tenuto l’evento finale del progetto Design STEM, una Strategic Partnership finanziata dal programma europeo Erasums+.
Il progetto ha avuto uno scopo molto ambizioso: sviluppare risorse digitali per un insegnamento attivo e interattivo delle discipline STEM (Science Technology Engineering Mathematics).
La valorizzazione delle STEM, primario obiettivo europeo, è stato perseguito sviluppando scenari di apprendimento che coinvolgono gli studenti in attività di problem solving legate al Design, ambito inedito in cui rendere le discipline scientifiche significative e maggiormente attrattive.
Gli scenari di apprendimento sono stati sviluppati secondo un approccio didattico costruttivista, la metodologia delle 5 «E» (Engage, Explore, Explain, Elaborate, Evaluate).
Tale metodologia prevede di porre un problema iniziale in grado di appassionare gli studenti e portarli ad acquisire nuove competenze attraverso un progresso esplorativo e conoscitivo.
Riferimenti costanti per lo sviluppo dei percorsi sono state le competenze chiave europee e gli obiettivi di sviluppo sostenibile posti dalle Nazioni Unite.
Al progetto hanno partecipato vari enti europei operanti in ambito STEM o Design: centri di ricerca, scuole, università di Inghilterra, Slovenia, Germania, Grecia, Olanda, Portogallo, Estonia e Finlandia hanno contribuito con le diverse anime, metodologie, competenze, costituendo un team in grado di potenziare gli apporti dei singoli.
Il ruolo affidato all’Istituto tecnico Buonarroti è stato di tipo scientifico e tecnologico, legato alle competenze digitali dei docenti.
Anche gli studenti sono stati coinvolti, in particolare nel test delle unità di apprendimento; il momento più significativo ha visto un team di studentesse prendere parte ad una sessione massiva di test in presenza di tutti i partner europei.
I risultati raggiunti dal progetto hanno superato quelli attesi in quanto, oltre alla piattaforma on-line che raccoglie gli scenari di apprendimento, è stata realizzata una libreria software a supporto dello sviluppo di strumenti grafici per la sperimentazione interattiva di concetti fisici e matematici.
Nel corso dell’evento finale sono state presentate tutte le risorse prodotte che, secondo la filosofia Erasmus, saranno rese liberamente accessibili e riutilizzabili tramite il sito web dell’istituto.