Champions League, è ancora Trentino PlanetWin365
Lube tra volta anche nel golden set dopo il 3-0: è di nuovo Final Four
![](/media/2012_03/volley_1-3-12_t_271283222.jpg)
Una Trentino PlanetWin365 superba e commovente nella sua feroce determinazione supera se stessa, la paura della possibile e precoce eliminazione e conquista per il quarto anno di fila l’accesso alla Final Four di CEV Champions League.
La tanto auspicata rimonta sulla Lube Banca Marche Macerata si è materializzata in poco più di un’ora e mezza: la squadra tre volte campione in carica ha infatti prima imposto il 3-0 nella gara ufficiale di ritorno dei Playoff 6 e poi ha fatto suo anche il golden set che valeva la qualificazione di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni ed autentico settimo uomo in campo.
L’accesso alle semifinali dell’Atlas Arena di Lodz, dove i gialloblù sfideranno lo Zenit Kazan nel remake di quello che fu l’ultimo atto lo scorso 27 marzo a Bolzano, è quindi arrivato per mezzo di una prestazione tutto cuore e determinazione in cui il gruppo, come aveva chiesto Radostin Stoytchev alla vigilia, ha saputo fare la differenza nei momenti critici.
Solo in tale maniera, prima ancora di qualsiasi discorso legato alla tecnica e tattica, si può infatti spiegare un successo così pesante ottenuto proprio ad un metro del baratro chiamato eliminazione.
L’orgoglio trentino si è fatto sentire forse prima nei tre set della gara ufficiale, condotti con nervi saldi ed efficacia soprattutto al servizio ma poi anche nel golden set dove i gialloblù hanno spinto subito forte e trascinati da Juantorena e Birarelli si sono portati a casa a mani basse il biglietto per l’Atlas Arena.
Proprio l’italo-cubano (62% a rete con tre ace) ed il centrale azzurro (prestazione completissima) sono stati fra i più positivi nella metà campo della Trentino PlanetWin365 in cui hanno fatto la voce grossa pure Stokr (secondo set da incorniciare) e Raphael, lucidissimo nel gestire le proprie uscite d’attacco.
Festa doppia per capitan Kaziyski: il Presidente Mosna, un po’ a sorpresa, nel pre-partita ha annunciato al microfono dello speaker del PalaTrento il suo rinnovo di contratto per altre tre stagioni.
La cronaca del match
Rispetto alle ultime sfide è Emanuele Birarelli l’unica novità negli schieramenti titolari proposti in campo; il centrale azzurro prende il posto di Burgsthaler nella metà campo gialloblù con Stoytchev che dopo quasi un mese può finalmente riproporre la formazione tipo.
L’avvio del primo set è però favorevole alla Lube che scappa sullo 0-3 grazie alle battute di Savani. Trento però è carica e riacciuffa gli avversari già sul 7-7 per mezzo di un ace di Juantorena e di un muro di Birarelli Podrascanin.
Gli errori di Omrcen (due consecutivi) offrono il primo allungo ai gialloblù (12-9). La forbice si allarga in corrispondenza del secondo time out tecnico (16-10) grazie a Kaziyski (ace e pipe) e al muro di Juantorena su Savani.
È lo spunto decisivo per segnare il primo set (chiuso sul 25-18 da un’invasione a rete di Travica), perché poi la squadra di Stoytchev gestisce bene il cospicuo vantaggio (20-13, 23-17) grazie ad un cambiopalla regolarissimo.
Nel secondo set strappo bruciante della Trentino PlanetWin365 già nelle prime battute (4-0 ed 8-4) con uno Stokr che dopo un primo periodo difficile (25%) trova maggiore continuità.
I gialloblù incrementano ancora con Juantorena (11-5) ma poi devono registrare la reazione degli ospiti che con Omrcen arrivano sino al 14-13.
La seconda metà della frazione è quindi combattuta punto a punto (16-15, 19-18, 22-21) con gli opposti in bella evidenza e qualche errore di troppo al servizio.
A rompere l’equilibrio è uno spunto di Juantorena: ace per il 24-21 e pipe per il 25-22.
Il terzo set vede ancora Juantorena sugli scudi: grazie ai suoi attacchi i padroni di casa scappano sul 4-1 poi aggiornato in 8-5 per mano anche di un primo tempo vincente di Djuric.
Giuliani corre ai ripari (dentro Kovar al posto di Parodi e poi anche Pajenk, Monopoli e Van Walle) e trova risposte dai suoi che con i servizi di Savani prima impattano (12-12, muro di Podrascanin su Birarelli) e poi mettono la freccia (12-14).
Un muro di Birarelli ed un attacco in fase di break di Juantorena cambiano nuovamente la rotta (19-18); Giuliani chiede time out ma Trento alla ripresa sfrutta un errore di Savani e uno slash dello stesso Birarelli (21-18).
È lo spunto che decide il set: si va al golden set dopo un 3-0 nella partita ufficiale, chiuso sul 25-21.
Il parziale di spareggio si apre con un Juantorena monumentale che firma da solo l’iniziale 3-1, poi arriva anche un ace di Zygadlo (appena entrato al posto di Djuric per il servizio), ma Macerata con Omrcen impatta già sul 4-4.
Juantorena non ci sta e con attacco e battuta riaccelera (8-5), poi ci pensa Birarelli (attacco ed ace per l’11-6) e Trento vola verso la sua quarta Final Four consecutiva (15-9).
«Stasera possiamo davvero festeggiare perché abbiamo compiuto un’impresa incredibile – ha esultato a fine gara Radostin Stoytchev. – Non era facile vincere in questa maniera e risalire la china rispetto alla situazione di punteggio che si era creata dalla gara d’andata, ma l’abbiamo fatto dimostrando di essere un grande gruppo e non solo una squadra composta da individualità di spicco come qualcuno aveva detto nel recente passato.
«È stata una partita ottimamente condotta in tutti i quattro set giocati: siamo stati lucidi ed efficaci in ogni fondamentale. E’ un peccato che una sfida di questo livello sia arrivata già nei Playoff 6 ma il sorteggio CEV ha voluto che andasse così. Andiamo nuovamente a Lodz per vincere: inizieremo a preparare l’appuntamento con cura già a partire da domani.»
Domenica 4 marzo il prossimo impegno ufficiale: i gialloblù sempre al PalaTrento alle ore 18 ospiteranno la Tonno Callipo Vibo Valentia per il ventunesimo turno di regular season di Serie A1 Sustenium.
Per rivedere in campo gli iridati in Champions League bisognerà invece il weekend del 17-18 marzo e sarà di nuovo Final Four.
CEV Volleyball Champions League giocata stasera al PalaTrento
Trentino PlanetWin365-Lube Banca Marche Macerata 3-0 (golden set 15-9) (25-18, 25-22, 25-21)
TRENTINO PLANETWIN365
Birarelli 10, Stokr 13, Kaziyski 11, Djuric 5, Raphael 2, Juantorena 17, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga, Zygadlo 1, Sokolov. N.e. Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
LUBE BANCA MARCHE
Savani 10, Podrascanin 9, Travica 2, Parodi 8, Stankovic 4, Omrcen 7, Exiga (L); Lampariello, Kovar 7, Monopoli, Pajenk, Van Walle. All. Alberto Giuliani.ARBITRI: Barnstorf di Berlino (Germania) e Bajci di Bratislava (Slovacchia).
DURATA SET
25’, 28’, 27’, 15’ Tot 1h e 35’.
NOTE
Spettatori 3.998. Trentino PlanetWin365: 7 muri, 10 ace, 13 errori in battuta, 9 errori azione, 53% in attacco, 58% (27%) in ricezione. Lube Banca Marche: 8 muri, 4 ace, 19 errori in battuta, 11 errori azione, 42% in attacco, 46% (16%) in ricezione.
Nella foto di Marco Trabalza la gioia gialloblù a fine gara.