Il Museo della Guerra di Rovereto ha raddoppiato i visitatori
Dai 38.684 del 2013 si è passati ai 60.062 del 2014, pari ad un aumento del 55,26%
Nel 2014 i visitatori del Museo della Guerra al Castello di Rovereto sono stati 60.062. Rispetto al 2013, quando i visitatori furono 38.684, sono entrati al museo 21.378 visitatori in più pari ad un aumento percentuale del 55,26%.
Intanto, sono gli ultimi giorni per visitare la mostra “Pasubio 1915-1918” che rimarrà aperta fino a martedì 6 gennaio (dalle 10 alle 18).
La mostra, attraverso documenti, foto, filmati e oggetti, si occupa della Prima guerra mondiale combattuta sul massiccio al confine tra Trentino e Vicentino ma anche della situazione attuale contraddistinta da significativi lavori di recupero del patrimonio storico risalente a quegli anni e da una vasta sentieristica che porta in quota.
Domani (domenica 4 gennaio) è in programma una visita guidata di un’ora al museo. Per partecipare, basta presentarsi pochi minuti prima delle 15 alla biglietteria.
Entreranno i primi 30 arrivati. Non è necessaria la prenotazione. La visita, condotta dagli operatori del museo, non è riservata ai gruppi.
Il biglietto costa 8 euro, chi ha tra i 6 e i 18 anni paga 2 euro. Entrata gratuita per i bambini con meno di 6 anni.
Si ricorda che il museo rimarrà aperto anche lunedì (solitamente giorno di chiusura) e martedì 6 gennaio (giorno dell’Epifania) dalle 10 alle 18.
Al Castello di Rovereto, sede del museo, è possibile visitare parte della collezione permanente che presenta, su un arco di tempo che va dal 1500 alla Prima guerra mondiale, armi, armamenti, uniformi, fotografie, cimeli, manifesti, oggetti, onorificenze, lettere e diari.
Recentemente sono state aperte due nuove sezioni. Il torrione Marino è dedicato alle armi dell’età moderna mentre il torrione Malipiero propone materiali relativi al periodo che va dalla preistoria al Medioevo.
Di pochi mesi fa anche l’apertura di un’altra sala riservata alla guerra italo-austriaca 1915-1918.