Grandissima Italia ai Mondiali di scherma Mosca 2015

Doppio oro contro la Russia nelle prove a squadre di fioretto maschile e femminile

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Una domenica così sarà difficile da dimenticare: en plein azzurro a Mosca nell'ultima giornata dei Campionati del Mondo 2015.
L'Italia sale sul tetto del Mondo con entrambe le squadre di fioretto: il Dream team femminile composto da Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Martina Batini, e la compagine maschile formata da Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Daniele Garozzo e Giorgio Avola.
Due medaglie che portano il bottino azzurro finale a quota cinque, con ben quattro titoli (Rossella Fiamingo nella spada, sciabola maschile a squadre, fioretto femminile a squadre, fioretto maschile a squadre) ed una di bronzo (Arianna Errigo nel fioretto), che proiettano l'Italia al secondo posto del medagliere, dietro i padroni di casa della Russia.
 
Il calar del sipario sulla rassegna iridata, non lesina emozioni! La doppia sfida Italia-Russia di fioretto inizia con le azzurre che, dopo l'oramai consueto inno in pedana, sin da subito impongono il loro ritmo.
Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Martina Batini e Valentina Vezzali si impongono per 45-36, lasciandosi andare ai festeggiamenti in pedana per scaricare la tensione.
È il preludio alla seconda sfida, quella maschile.
L'assalto è più difficile. Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Daniele Garozzo e Giorgio Avola lo affrontano con decisione lottando punto a punto, mantenendosi sempre in vantaggio, tranne un unico parziale, quello del 20-19 in favore dei russi.
A chiudere è Andrea Baldini, giunto in Russia solo per la gara a squadre e quindi voglioso di dare il massimo.
E' lui a mettere a segno la stoccata del 45-38 che dà il via alla festa azzurra che proseguirà sino alla partenza del volo verso l'Italia in programma all'alba di Mosca.



 
«Gruppo fantastico che soprattutto nelle difficoltà riesce a dare il massimo, – è il commento a caldo del Commissario tecnico, Andrea Cipressa. – Questi successi non solo ripagano i grandi sacrifici, ma soprattutto riscattano le prove individuali opache e, nel caso dei maschi, quella offerta a squadre agli Europei di Montreux.
«Ipotechiamo la qualificazione a Rio2016 ma, e adesso lo sappiamo bene, per rimanere ai vertici serve dare il massimo, non abbassare la guardia e non sentirsi appagati.»
La giornata trionfale del fioretto azzurro era iniziata con le donne protagoniste.
Il «Dream Team», dopo aver sconfitto per 45-13 la Spagna nell'assalto del turno dei 16 svoltosi ieri, ha iniziato superando per 45-25 il Giappone, proseguendo poi avendo la meglio contro l'Ungheria col netto punteggio di 45-18.
 
Nel fioretto maschile Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Giorgio Avola e Daniele Garozzo, dopo aver vinto l'assalto del tabellone degli ottavi, svoltosi ieri mattina, contro l'Ucraina per 45-32, hanno esordito questa domenica superando col punteggio di 45-37 la formazione degli Stati Uniti.
In semifinale, il quartetto italiano si è reso artefice di una gran bella prestazione, superando nettamente, col punteggio di 45-25 i cugini della Francia, presentatisi al Mondiale da numero 1 del ranking mondiale.
Per il fioretto femminile a squadre si tratta della quindicesima medaglia d'oro nella storia, mentre quella collezionata dagli uomini è la ventunesima nell'albo d'oro iridato dell'Italia che, da oggi, può vantare una bacheca complessiva con ben 324 podii ai Campionati del Mondo Assoluti.
 
 MEDAGLIERE FINALE