Gentiloni: stop a violenze e azioni militari nel sud del Libano

Colloqui telefonici con Comandante Portolano e il Ministro Margallo

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni ha avuto un colloquio telefonico con il Comandante di UNIFIL, Generale Luciano Portolano, del quale abbiamo parlato ieri (vedi) in un servizio dedicato alla crisi in quella parte del Libano dove è in corso da anni l’a missione UNIFUIL dell’ONU.
Nel corso del colloquio il Ministro Gentiloni ha acquisito informazioni aggiornate sugli scontri che a partire dalla tarda mattinata hanno coinvolto l’area orientale del territorio in cui opera la missione UNIFIL e nel corso dei quali ha perso la vita un casco blu spagnolo.
«L’Italia – ha detto Gentiloni, – nell’esprimere forte preoccupazione per le gravi tensioni in corso lungo la linea di demarcazione tra Libano e Israele, auspica che si ponga fine ad atti di violenza e azioni militari nel sud del Libano e che si torni alla normalità secondo le regole stabilite dalla Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite.»
Il Ministro ha inoltre espresso le condoglianze del governo in un colloquio telefonico con il collega spagnolo Jose Manuel Garcia-Margallo.